Secca smentita di Poste Italiane e dell’azionista Tesoro su ipotetici interessi del gruppo guidato da Francesco Caio per il Monte dei Paschi, come raccontati stamattina dal quotidiano “la Repubblica”.
“Nessuna delle operazioni di fusione o acquisizione ipotizzate nel contesto del riassetto dl sistema bancario – precisa Poste – rientrano nei nostri piani”. Men che mai Mps, che è in cerca da tempo di una sistemazione che la metta definitivamente in sicurezza.
A confermare il punto di vista di Poste Italiane è intervenuto anche l’azionista Tesoro, secondo cui “ipotesi di operazioni che coinvolgono Poste Italiane nel riassetto del sistema bancario e in particore le indiscrezioni che vedono la società interessata all’acquisizione di Mps sono destituite daogni fondamento”.
Il giornale romano aveva immaginato un’operazione che facesse leva su Bancoposta ma la smentita non ammette repliche.