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Poste Italiane lancia i buoni fruttiferi per minori con rendimenti fino al 6%: ecco come funzionano

Imagoeconomica

Arrivano sul mercato i nuovi buoni fruttiferi dedicati ai ragazzi fino ai 16 anni e mezzo. A lanciare l’iniziativa è Poste Italiane, con buoni emessi da Cassa Depositi e Prestiti e garantiti dallo Stato italiano. Possono essere regalati da chiunque: genitori, parenti, nonni o amici, e crescono in interessi fino al 18° compleanno del destinatario. Non sono previsti costi per la sottoscrizione e il rimborso, salvo gli oneri fiscali. Sono anche esenti da imposta di bollo, se con valore di rimborso complessivo sotto ai 5.000 euro. Se superiori, si applica l’imposta vigente. Il rendimento? Arriva fino al 6%. Vediamo come funzionano e tutto quello che c’è da sapere per sottoscriverli.  

Buoni fruttiferi Poste Italiane: cosa succede a 18 anni?

Una volta raggiunti i 18 anni, il buono non genera più interessi e decade se non viene riscosso entro 10 anni dalla scadenza. Tuttavia, è possibile il rimborso anticipato previa autorizzazione del Giudice Tutelare. In tal caso, si ha diritto alla restituzione del capitale investito e, dopo 18 mesi dalla sottoscrizione, agli interessi accumulati. Se il rimborso avviene prima del diciottesimo compleanno, sarà applicato un tasso di interesse nominale annuo lordo dello 0,5%.

Quanto durano?

Anche la durata massima è diversa, dipende dall’età del minorenne quando si acquista. Non bisogna essere ricchi, si può iniziare anche con 50 euro. E c’è un vantaggio fiscale del 12,5%, al pari di un titolo di Stato e sono esenti da imposta di successione. Il rendimento parte dal 2,5% lordo del primo anno per arrivare al 6% al compimento dei 18 anni di età dell’intestatario. Si può acquistare fino a 1 milione di euro di buoni in un giorno, online o negli uffici postali.

Buoni fruttiferi per minori: quanto rendono?

Ecco il rendimento effettivo annuo lordo alla fine di ciascun periodo di possesso:

  • 1 anno e 6 mesi 2,5%
  • 2 anni 2,5%
  • 3 anni 2,5%
  • 4 anni 2,5%
  • 5 anni 2,5%
  • 6 anni 2,75%
  • 7 anni 2,75%
  • 8 anni 3%
  • 9 anni 3%
  • 10 anni 3%
  • 11 anni 3%
  • 12 anni 3%
  • 13 anni 3%
  • 14 anni 3%
  • 15 anni 3%
  • 16 anni 4%
  • 17 anni 6%
  • 18 anni 6%.

I rendimenti si riferiscono al periodo di possesso e non sono cumulabili: per esempio, se si sottoscrive il Buono quando il minore ha 6 anni, il rendimento effettivo annuo lordo alla scadenza (a 18 anni) sarà del 2,75%, calcolato per i 12 anni di possesso.

Sul sito di Poste, è disponibile un simulatore per capire quanto è possibile guadagnare nel tempo in base all’età del minore e al valore dei buoni.

Come si sottoscrivono?

Per sottoscrivere i buoni fruttiferi postali, è possibile recarsi presso tutti gli uffici postali, fornendo il codice fiscale e un documento d’identità valido del richiedente insieme ai documenti del minore (codice fiscale, documento d’identità e certificato di nascita, che si puù richiedere direttamente in Posta). In alternativa, è possibile farlo online, tramite il sito web ufficiale o l’app BancoPosta. Tuttavia, per l’acquisto online è necessario essere titolari di un Libretto Smart per poter intestare il buono al proprio figlio.

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