Poste Italiane fa shopping nel mercato dei pagamenti digitali. Il gruppo guidato da Matteo Del Fante, attraverso la propria controllata attiva nelle carte di pagamento, Postepay, ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione del 100% di Lis Holding (ex Lottomatica Italia Servizi) da International Game Technology PLC per 700 milioni di euro. L’acquisizione, finanziata con risorse proprie, si basa su un enterprise value di 630 milioni di euro e una cassa netta disponibile pari a 70 milioni. Nonostante l’acquisizione il titolo cede il 2,41% a 10,12 euro quando il Ftse Mib cede del 2,8%.
La società attiva nel mercato italiano dei pagamenti di prossimità conta su una rete di circa 54mila punti di vendita convenzionati e offre servizi come il pagamento dei bollettini, carte di pagamento prepagate, ricariche di telefonia e vouchers ed altre soluzioni per esercenti ed imprese. Il tutto grazie a una piattaforma paytech proprietaria.
Nel 2021, Lis ha generato un fatturato lordo di circa 228 milioni di euro ed un Ebitda di circa 40 milioni di euro. L’acquisizione “rafforzerà la presenza di Poste Italiane in un mercato in rapida crescita quale quello dei pagamenti, creando valore per l’azienda e per tutti gli stakeholders e marcando un ulteriore avanzamento nell’ambito della strategia omnicanale integrata di gruppo”, si legge in una nota di Poste.
L’operazione è in linea con la strategia omnicanale integrata al centro del piano industriale e rimane soggetta alle consuete condizioni di closing, tra cui “l’ottenimento delle approvazioni regolamentari”. Il closing della transazione è atteso entro il terzo trimestre del 2022.
Matteo Del Fante, amministratore delegato e direttore generale di Poste Italiane, ha commentato così l’operazione: “Questa acquisizione rappresenta una pietra miliare del nostro percorso finalizzato a creare un ecosistema di servizi integrati a beneficio di tutti i nostri clienti, con l’obiettivo di accelerare la transizione verso gli strumenti di pagamento elettronici e di aumentare il valore generato per gli stakeholders”.
