Tra “dicembre e gennaio” arriverà il nuovo piano industriale di Poste Italiane. Lo ha precisato l’amministratore delegato Matteo Del Fante in audizione alla Camera. In occasione della presentazione dei conti, il top manager aveva anticipato che il piano sarebbe stato presentato nei primi mesi del 2018 ma in Parlamento è stato più preciso.
Quanto al comparto assicurativo, ha proseguito, “ci stiamo cimentando anche nel ramo polizze danni, l’azienda e già attiva nel non Rc auto (al di fuori dell’Rc auto) su prodotti come la protezione della casa, la protezione della persona e la sanità”.
Quanto ai posssibili risparmi di gestione e alla riduzione degli uffici postali, Del Fante ha precisato che “stiamo cercando di valutare quelle sovrapposizioni estreme, usando una metodologia comune nel settore bancario. Compassiamo ciascun ufficio postale con un raggio vario (300-500 metri-un chilometro), vediamo quali uffici ci rientrano e valutiamo se quegli uffici nelle province non presentino sovrapposizioni. Lì non escludiamo potenziali riduzioni della nostra presenza”.
Comunque, “Speriamo” che Poste Italiane, “e questo è un tema alla mia attenzione e in cima alla priorità”, sia “di nuovo un operatore con focus sul recapito”.