Poste Vita ha acquisito il 40% del capitale di Eurizon Capital Real Asset Sgr (Ecra) tramite le sue controllate Poste Vita e BancoPosta Fondi sgr. L’annuncio è arrivato oggi, mercoledì 14 luglio, tramite una nota congiunta firmata da Poste e Intesa Sanpaolo.
Eurizon Capital Real Asset Sgr (acronimo Ecra) è la joint venture tra Eurizon ed Intesa Sanpaolo Vita specializzata negli investimenti a supporto dell’economia reale che gestisce un patrimonio pari a circa 4 miliardi di euro. Il closing dell’operazione, subordinato al via libera delle autorità di vigilanza, è previsto entro la fine del 2021.
Secondo quanto annunciato, Poste Italiane entrerà nel capitale di Ecra mediante la sottoscrizione di un aumento di capitale a pagamento dedicato. Una volta conclusa la ricapitalizzazione, Poste arriverà al 40% di Eurizon Capital Real Asset Sgr e al 24,5% dei diritti di voto. Intesa Sanpaolo Vita avrà in mano un ulteriore 40% del capitale (con sempre il 24,5% dei diritti di voto), mentre Eurizon controllerà il 20% del capitale, corrispondente al 51% del capitale sociale con diritto di voto. Le masse in gestione saranno totalmente riconducibili a Eurizon nel cui bilancio Ecra rimarrà consolidata al 100%, informa la nota.
Andando avanti coi dettagli, in base a quanto previsto dall’accordo con Intesa, Poste Vita affiderà a Eurizon Capital Real Asset Sgr un mandato di investimento per un controvalore pari a circa 2,5 miliardi di euro, una cifra che porterà il patrimonio di Ecra a superare i 6,5 miliardi di euro dagli attuali 4 miliardi di euro.
“La partnership “valorizzerà le competenze del gruppo Poste Italiane e del gruppo Intesa Sanpaolo nel settore, unitamente alle capacità di Eurizon nel mercato istituzionale e del private banking”. La joint venture rappresenta inoltre – aggiunge la nota – “un’opportunità di collaborazione unica nel ramo vita tra i due gruppi, beneficiando di sinergie di competenze e pieno allineamento di interessi”.
Grazie a quest’operazione Eurizon Capital Real Asset Sgr , che attualmente è guidata dall’a.d. Silvana Chilelli, si trasformerà nella “principale piattaforma” per gli investimenti nell’economia reale in Italia e sarà capace “di attrarre risorse anche da altri investitori istituzionali e concorrere al rilancio degli investimenti privati nell’economia”, continua la nota.
A Piazza Affari, in seguito all’annuncio, il titolo Poste Italiane cede lo 0,32%, mentre le azioni Intesa Sanpaolo guadagnano lo 0,64%.