A partire da oggi, mercoledì 4 dicembre, IT Wallet, il portafoglio digitale italiano accessibile tramite l’app IO, è ufficialmente disponibile per tutti i cittadini maggiorenni. Per la prima volta, infatti, è possibile inserire in versione digitale sul proprio smartphone documenti come la patente di guida, la tessera sanitaria e la Carta di disabilità, con lo stesso valore legale dei documenti cartacei. Dopo una fase di sperimentazione iniziata lo scorso ottobre con 50mila utenti, il progetto è stato gradualmente esteso fino a raggiungere un milione di persone entro il 20 novembre. Ma come funziona esattamente questo portafoglio digitale?
Portafoglio digitale, cosa permette di fare IT Wallet?
Con IT Wallet, come accennato, gli utenti possono caricare versioni digitali di documenti importanti come la patente di guida, la tessera sanitaria e la Carta di disabilità, i cui dati sono forniti dagli enti che rilasciano i documenti fisici (per esempio il ministero dei Trasporti o Inps). Per il momento, questi documenti avranno valore legale solo in contesti fisici, come durante controlli da parte delle forze dell’ordine o per l’acquisto di farmaci in farmacia.
Nei prossimi mesi, la funzionalità sarà ampliata: saranno aggiunti altri documenti e introdotte opzioni per utilizzarli anche in operazioni online, come pagamenti o procedure amministrative digitali. Entro il 2025, l’iniziativa punta a raggiungere l’intera platea di 44,5 milioni di cittadini maggiorenni. Successivamente, entro il 2026, IT Wallet sarà integrato nel portafoglio digitale europeo (Eudi Wallet), permettendo l’utilizzo dei documenti anche negli altri Paesi dell’Unione europea.
Ma è obbligatorio? No, l’utilizzo del portafoglio digitale è facoltativo ed è completamente gratuito.
Portafoglio digitale: ecco come funziona IT Wallet e quali documenti caricare
Per iniziare a usare IT Wallet, è sufficiente scaricare l’app IO, disponibile sia per Android che per iOS, e seguire le istruzioni per caricare i propri documenti digitali.
Per attivare IT Wallet è necessario:
- Scaricare l’app IO (disponibile per Android e iOS).
- Accedere con credenziali Spid o Cie (Carta d’Identità Elettronica).
- Impostare un Pin o abilitare il riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento facciale).
La nuova sezione “Documenti”, integrata nella sezione “Portafoglio” di IO, sarà visibile dal primo accesso o, per chi usa già l’app, dopo una nuova autenticazione con Spid o Cie.