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Popolari, Finmeccanica e Saipem fanno scintille a Piazza Affari

Borse caute in attesa dei dati usa sull’occupazione – A Milano tiene baco il duello, sempre più aspro, sulla riforma delle Popolari mentre il governo conferma il riassetto – Mini rialzo per il petrolio ma Eni non ne beneficia – Lo spread Btp-Bund stabile, ormai vicino ai Bonos mentre si allarga il differenziale greco

Borse caute in attesa dei dati sull’occupazione Usa . L’attenzione è concentrata sul nuovo rialzo del petrolio: il Brent è in rialzo del 2,8% a 58,20 dollari.  Debole Eni -0,5%. Continua la ripresa di Saipem +1,5%, trainata da nuove commesse a Kashagan, e Tenaris +1,3%.A Milano l’indice Ftse Mib arretra dello 0,29% a quota 20.729 punti. Parigi perde lo 0,51%, Francoforte -0,70%, Londra-0,32%. In rialzo solo Madrid +0,10%. Calo dell’1% di Atene mentre Zurigo è ferma sulla parità. Si allarga lo spread greco a Grecia 917 (punti +16 pb). Il decennale italiano ha quasi riagganciato il Bono spagnolo: solo 9 punti base di differenza , come a luglio. Lo spread sui Btp italiani è stabile a 120 con il decennale tedesco. 

A Piazza Affari tiene banco il confronto, sempre più aspro, sulla riforma delle popolari, stamane difesa dal ministro Padoan. La minoranza del Pd prepara emendamenti a favore della conservazione del voto capitario. Avanza Pop. Milano +2,1%, davanti al Banco Popolare +0,5%, Pop. Emilia+0,1%. Ubi -0,5%, Morgan Stanley ha target alzato a 6,5 euro da 6,3 confermando il giudizio Underweight.Tra le altre banche Intesa Sanpaolo -0,1%, Unicredit guadagna lo 0,5% in attesa dei conti trimestrali. 

Morgan Stanley ha tagliato il target price su Monte dei Paschi a 0,4 euro da 0,9 confermando il giudizio Underweight. Il titolo sale del 2,2% .FinecoBank +0,6%, tocca quota 5 euro per la prima volta dalla quotazione. A gennaio ha registrato una raccolta netta totale pari a 392 milioni, con un incremento del 56% rispetto allo stesso mese nel 2014. Telecom Italia -1,2% ha analizzato l’avanzamento dei lavori sul piano industriale, sul dossier Brasile e su Metroweb in vista del Cda del 19 febbraio prossimo che dovrà licenziare il nuovo piano. Lo scrive il Sole 24-Ore. Secondo il quotidiano, il governo del Brasile apre alla fusione fra Telecom e Oi a patto che ci siano più investimenti. 

Con un emendamento al decreto legge Milleproroghe il governo si intesta la facoltà di modificare, già da quest’anno, l’importo dei diritti d’uso delle frequenze tv per i maggiori operatori come Mediaset-1% e Rai. La spagnola Abertis tratterà in esclusiva l’acquisto delle torri di Wind dopo aver battuto l’offerta di F2i e quella di Ei Tower .Da segnalare infine il nuovo massimo di Finmeccanica +0,9%. Mauro Moretti ha detto che la società è interessata all’acquisizione di Avio Space, la società dei lanciatori spaziali controllata dal fondo britannico Cinven, di cui il gruppo detiene il 14%. 

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