Il Consiglio di Stato ha sospeso temporaneamente, in via cautelare, la trasformazione delle banche popolari in Spa, operazione prevista dalla riforma del settore varata dal governo Renzi. I giudici hanno perciò accolto l’istanza presentata da un gruppo di soci.
La sospensione, che di fatto protrae quella già decisa in precedenza, varrà fino alla sentenza di merito, che sarà emessa dopo l’udienza del prossimo 18 ottobre.
Il provvedimento dei giudici amministrativi segue e si aggiunge alla sospensione di fatto già disposta dal decreto milleproroghe, che aveva prorogato i termini per la trasformazione fino al 31 dicembre di quest’anno.
Le uniche banche che devono ancora trasformarsi in spa sono Popolare Sondrio tra le quotate e Popolare Bari tra le non quotate.