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Playoff Nba: avanti a fatica San Antonio e Indiana, Miami trova Brooklyn. Supersfida Okc-Clippers

Finisce con meno colpi di scena di quanti se ne potessero a un certo punto pronosticare il lunghissimo primo turno dei playoff Nba, che ha visto ben 5 partite su 8 decidersi soltanto alla settima e ultima gara (in grande equilibrio anche il 4-2 tra Portland e Houston, con gara-6 decisa sulla sirena). Alla fine si salvano tutte le principali favorite, con la miglior squadra in assoluto della regular season, i San Antonio Spurs di Marco Belinelli, che si qualifica per ultima, liquidando in gara-7 i sorprendenti Dallas Mavericks che avevano messo non pochi brividi a Duncan e compagni.

Se l’è vista bruttissima anche Indiana, prima squadra a Est, a un passo dall’eliminazione in gara-6 ad Atlanta, dopo aver perso ben due partite in casa contro una squadra dal record negativo in stagione regolare, ma che era già stata capace di battere anche Miami. Gli Heat in compenso sono stati gli unici a vincere 4-0 (contro Charlotte) e adesso se la vedranno con Brooklyn, vincitori della battaglia di gara-7 a Toronto. I Pacers invece, decisamente più stanchi dopo le 7 complicate gare contro gli Hawks, trovano ora Washington che ha regolato abbastanza agilmente Chicago.

Mentre a Est si va, con qualche intoppo di troppo per Indiana, verso la finale di conference annunciata, a Ovest i giochi sono decisamente più aperti, anche se pure lì non sono mancate le possibili sorprese. Ce l’ha fatta però alla fine San Antonio, che ora ritrova Portland capace di eliminare Houston nonostante lo svantaggio del campo, e dopo sette camicie sudate passano anche la seconda e la terza classificata: Oklahoma City e i Los Angeles Clippers, che ora si sfideranno nella semifinale con le prime due partite e l’eventuale bella in casa dei Thunder.

Si parte subito stasera proprio con la sfida (forse la più equilibrata, sulla carta, dell’intero pannello) tra Lac e Okc e con Indiana che riceve Washington. Domani sarà invece il turno di LeBron James e di Tony Parker e compagni. La corsa all’anello vede ancora tutte le favorite in campo, ma non stanno mancando i campanelli d’allarme.

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Tags: MiamiNba