Smart Core Hub, l’iniziativa di Open Innovation di Planet Smart City, ha ampliato il suo network di partner, arrivando a contare 10 nuovi collaboratori oltre ai partner storici come il Politecnico di Torino, Liftt, NexTo e Digital Magics. Tra i nuovi partecipanti ci sono Talent Garden, Wise Guys, Links Foundation e DPixel.
L’obiettivo dell’iniziativa è quello di creare un ecosistema di aziende in grado di offrire soluzioni innovative per il futuro dell’immobiliare, fornendo supporto e opportunità di crescita alle start-up e alle imprese già affermate.
13 sostenitori per Smart Core Hub
Attualmente, sono 13 i sostenitori di Smart Core Hub, con più di 100 richieste aperte su SmartCoreHub.com, che è stato recentemente aggiornato alla versione 4.0. Questo aggiornamento presenta un nuovo sistema di tag per facilitare l’associazione tra domanda e offerta nel settore immobiliare. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di creare un ecosistema di aziende in grado di offrire soluzioni innovative per il futuro dell’immobiliare, fornendo supporto e opportunità di crescita alle start-up e alle imprese già affermate.
La piattaforma ha introdotto nuove funzionalità, tra cui la disponibilità in inglese e la capacità di partecipare alle sfide esistenti su macro-trend condivisi senza dover crearne di nuove. Questa caratteristica semplifica la ricerca di soluzioni innovative su temi comuni, rendendo più facile accedere all’Open Innovation e massimizzandone i risultati.
Lanciata una Call for innovation
Planet Smart City, insieme a WMF – We Make Future e Fondazione Links, ha lanciato una Call for Innovation rivolta a startup e imprese che lavorano sull’integrazione dell’intelligenza artificiale nel settore immobiliare per creare comunità sostenibili e intelligenti. La scadenza per partecipare è il 1 giugno e l’obiettivo è combinare innovazione tecnologica e sostenibilità per migliorare la qualità della vita nelle città del futuro. La Call si concentra su diverse aree, come sistemi energetici, mobilità, economia circolare e soluzioni basate sulla natura, con l’obiettivo di trasformare il modo in cui costruiamo, gestiamo e viviamo gli spazi urbani. I premi includono l’opportunità di partecipare alla conferenza stampa di chiusura del WMF We Make Future a Bologna dal 13 al 15 giugno 2024.
Le recenti iniziativi
Smart Core Hub ha recentemente collaborato con Talent Garden per affrontare una sfida riguardante la ricerca di strumenti di analisi dati focalizzati sui criteri #ESG nel settore immobiliare. Circa 30 studenti del Master in Data Analysis presso Talent Garden Innovation School, in collaborazione con il programma europeo Nodes e OGR Torino, sono stati coinvolti in questo processo. Gli studenti hanno proposto soluzioni innovative che potrebbero ispirare future idee imprenditoriali e decisioni strategiche.
Inoltre, in collaborazione con LIFTT, sono state individuate 20 start-up legate al progetto sui “Nuovi materiali per l’edilizia”, con 42 candidature internazionali presentate. Tra queste spiccano una startup newyorkese che produce cemento “carbon negative”, un’azienda di Singapore che utilizza il bambù per creare materiali da costruzione biocompositi ad alte prestazioni e diverse altre start-up che si dedicano alla creazione di materiali innovativi, inclusa una francese che lavora con scarti agricoli.
“Il settore immobiliare sta affrontando importanti cambiamenti legati alla rivoluzione digitale e alla crescente necessità di realizzare progetti sostenibili e inclusivi”, ha commentato Alex Marchesini, Ceo di Planet Smart City – Digital. “È fondamentale creare un ecosistema collaborativo tra imprese, start-up e professionisti, che possano integrare le proprie competenze per presentare al mercato soluzioni innovative. Per affrontare questa sfida, è nata Smart CORE Hub, una piattaforma digitale di co innovazione sviluppata con il supporto di Planet Smart City con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo del real estate andando a rispondere, in modo condiviso e diffuso, alla realizzazione di soluzioni che facilitino e migliorino il mondo dell’immobiliare di domani”.
Cos’è Planet Smart City
Planet Smart City è una società fondata nel 2015 da Giovanni Savio e Susanna Marchionni, imprenditori nel settore immobiliare, e presieduta dal fisico e imprenditore Stefano Buono. Si tratta di una proptech company leader nello sviluppo di abitazioni intelligenti e accessibili, che progetta e costruisce quartieri in Paesi con gravi problemi di housing. La missione dell’azienda è creare comunità intelligenti, inclusive e sostenibili, utilizzando soluzioni innovative dal punto di vista economico, ecologico e sociale.
La ricerca e lo sviluppo delle innovazioni sono affidati a Planet Idea, una business unit con sede a Torino, che si occupa anche di integrare queste soluzioni nei progetti. Tra queste, vi è la Planet App, una piattaforma digitale di servizi che facilita la comunicazione e le relazioni tra i residenti nei quartieri di Planet Smart City.
La società ha avviato con successo progetti in Brasile, come Smart City Laguna, Smart City Natal, Smart City Aquiraz e Viva!Smart. Negli ultimi anni ha esteso la sua attività in India e in Colombia, oltre a collaborare in numerosi progetti di smart social housing in Italia.
Planet Smart City ha raccolto oltre 190 milioni di euro da più di 400 investitori istituzionali e privati dal momento della sua fondazione e ha chiuso il 2022 con ricavi superiori a 100 milioni di dollari, impiegando più di 1.700 persone in tutto il mondo. La società ha sede a Londra e sedi dirette in quattro paesi (Regno Unito, Italia, India, Brasile) e attualmente ha 12 progetti in fase di realizzazione.
L’obiettivo a medio termine di Planet Smart City è diventare leader mondiale nello sviluppo di abitazioni intelligenti e accessibili, con l’obiettivo di vendere 45.000 abitazioni all’anno nei paesi target, tra cui Brasile, Colombia, Messico, Stati Uniti, India, Indonesia, Vietnam e Thailandia.