Martedì 11 agosto la Pirelli diventerà cinese con il passaggio della maggioranza a ChemChina. Ma Marco Tronchetti Provera, che resterà alla guida del gruppo che manterrà il quartier generale, il management e i centri di ricerca in Italia, ha più di un motivo di soddisfazione per l’ultima semestrale italiana.
Pirelli ha confermato i target e registra un balzo del 10% dei profitti (211 milioni di euro) grazie alle gomme Premium di alta gamma, che ormai rappresentano più del 50% dei ricavi consumer. In crescita anche il fatturato che sale a 3,17 miliardi con un incremento del 6,4%.
Decisiva la crescita dei volumi delle gomme Premium, che ormai rappresentano oltre il 50% dei ricavi consumer e che promettono entro l’anno un ulteriore miglioramento.
In crescita anche l’ebit mentre la posizione finanziaria netta passiva (1.664, 4 milioni di euro) migliora rispetto a marzo nonostante il pagamento di 179,5 milioni di euro di dividendi.
Il cda ha anche nominato Lorenzo Sistino nuovo direttore generale Inustrial di Pirelli & c.