Pirelli punta a rafforzare ulteriormente la sua posizione in Cina, dove è già il leader nei segmenti Prestige e Premium, cogliendo l’opportunità di una domanda locale in forte crescita di auto e moto di alta gamma. Operazione che ha il pieno sostegno di China National Chemical Corporation (ChemChina), da oltre tre anni primo azionista della Pirelli, che metterà a disposizione la sua ramificata rete commerciale per accelerare lo sviluppo in Cina della tecnologia digitale, innovativa e sostenibile, del partner italiano.
Un’alleanza sempre più organica e complementare come hanno sottolineato nell’incontro a Pechino di questo martedì, Ren Jianxin, presidente di Chem China e di Pirelli, e Marco Tronchetti Provera, vicepresidente esecutivo e Ceo di Pirelli. Negli ultimi tre anni, Pirelli è diventata di fatto l’unico “Pure Consumer Tire” a livello globale, con una strategia focalizzata sui segmenti High value.
Nel frattempo la Cina si è affermata sempre più come primo mercato al mondo per la vendita di auto di prestigio. E come tale non poteva non diventare un’area di importanza strategica per Pirelli per l’espansione nel segmento Premium e Prestige.
Pirelli è presente in Cina dal 2005 con due fabbriche nel Yanzhou e Jiaozuo, stringendo anche singoli accordi con marchi locali impegnati nello sviluppo dell’auto elettrica.
Ren Jianxin, nel suo intervento, ha ribadito come ChemChina è sempre più impegnata in una strategia globale sottolineando come risponda perfettamente a tale obbiettivo l’alleanza con Pirelli, con la sua tecnologia innovativa nei prodotti e nei processi.
A sua volta Tronchetti Provera ha preso atto dell’importanza del partner cinese per crescere in un mercato dalle grandi opportunità. E a supportare questa strategia comune e a testimoniare la sempre più stretta alleanza tra la Bicocca e Pechino, un manager Pirelli è stato nominato Ceo di China National Tire & Rubber Corporation (Cnrc). Si tratta di Filippo Maria Grasso, vicepresidente delle Relazioni istituzionali di Pirelli.
La Cina già nel 2017 ha rappresentato circa due terzi dei ricavi realizzati nell’Apac (Asia-Pacifico), cresciuti del 14,3% a oltre 806 milioni di euro. Un’area che registra il più alto tasso di crescita per Pirelli. In particolare i prodotti di alto di gamma sono saliti del 18,3% anche grazie a un efficace sviluppo della rete commerciale con 3.700 punti a fine 2017.