Science Based Targets Initiative (SBTi), la partnership tra Cdp (ex Carbon Disclosure Project), UN Global Compact (UNGC) e WWF volta a favorire la riduzione delle emissioni e l’adozione da parte delle imprese di pratiche che aiutino a contenere l’aumento delle temperature del pianeta, ha validato i target di Pirelli relativi alla riduzione delle emissioni di CO2. Secondo SBTi l’operato di Pirelli è stato coerente con le azioni necessarie a mantenere il riscaldamento climatico ben al di sotto dei 2°C.
Il gruppo guidato da Marco Tronchetti Provera ha come obiettivo quello di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030.
Tra i target validati da SBTi figurano gli obiettivi di ridurre le emissioni assolute di CO2 dirette e indirette del 25% entro il 2025 rispetto al 2015 e di diminuire del 9% le emissioni assolute di CO2 legate all’acquisto di materie prime entro il 2025 rispetto al 2018.
Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato e vice presidente esecutivo ha commentato: “La validazione dei nostri target sulla riduzione della CO2 da parte di Science Based Targets Initiative è un importante riconoscimento del percorso intrapreso da Pirelli per raggiungere l’obiettivo di Carbon Neutrality . Il nostro impegno per uno sviluppo sostenibile e nella lotta al ‘climate change’ è costante e ci vede quotidianamente impegnati, attraverso la nostra Ricerca, nell’individuazione di materiali innovativi e nell’adozione di processi e prodotti sempre più sostenibili, che possano contribuire alla salvaguardia del pianeta”.
Intanto, lunedì il Cda di Pirelli, nominato il 18 giugno, si è riunito per la prima volta e ha nominato Marco Tronchetti Provera vicepresidente esecutivo e amministratore delegato, attribuendogli i poteri per la gestione operativa del gruppo nel triennio 2020-22. Lo fa sapere la società in una nota, precisando che al presidente Ning Gaoning sono stati attribuiti la rappresentanza legale della società e gli altri poteri previsti dallo statuto.