L’utile netto di Pirelli cala nel primo semestre del 2013 del 31,3% a 150,1 milioni. Il gruppo archivia però nello stesso periodo ricavi in crescita del 3,6% a 3,13 miliardi e conferma la guidance indicata a maggio. Entrambi i dati sono risultati in linea conle stime degli analisti. Il fatturato ha recuperato nel secondo trimestre rispetto al trimestre gennaio-marzo con una crescita dell’8,8% sullo stesso periodo del 2012. Per fine 2013 Pirelli si attende ricavi totali tra i 6,3 e i 6,35 miliardi, un ebit consolidato pari a circa 810 milioni, in linea con la parte bassa della forchetta indicata in precedenza a 810-850 milioni. Confermato l’obiettivo di un indebitamento netto inferiore a 1,2 miliardi a fine anno prima della riclassifica del credito Prelios. Al 30 giugno, la posizione finanziaria netta è negativa per 1,68 miliardi.