Pirelli ha archiviato il primo trimestre del 2024 con un utile netto pari a 100,4 milioni di euro, in calo rispetto ai 115 milioni di un anno fa. Il dato sconta “impatti legati all‘iperinflazione la cui normalizzazione è attesa nel corso dell’anno”. Migliora invece il risultato operativo rettificato, salito del 5,8% a 262,6 milioni, pari a un’incidenza sui ricavi del 15,5% (14,6% un anno fa) mentre l’ebitda rettificato e’ salito del 4,6% a 376,3 milioni.
I ricavi e gli altri dati
I ricavi sono rimasti stabili a quota 1,695 miliardi (erano a 1,699 miliardi un anno fa), la variazione organica di +4,6% è stata completamente neutralizzata al netto dell’effetto negativo dei cambi (-4,8%). L’ebitda adjusted è stato pari a 376,3 milioni di euro, in crescita del 4,6% rispetto ai 359,7 milioni di euro del corrispondente periodo 2023.
La posizione finanziaria netta è negativa per 2,935 miliardi (2,26 miliardi a dicembre e 3,24 miliardi marzo 2023). Gli oneri finanziari netti si sono attestati a 110,1 milioni di euro, rispetto a 52,2 milioni di euro del primo trimestre del 2023. Tale variazione, spiega la società, riflette principalmente l’effetto negativo per circa 49 milioni di euro legato a fenomeni di svalutazione valute e iperinflazione, senza impatto sulla generazione di cassa.
Il consensus degli analisti indicava il risultato operativo rettificato a 257 milioni e il margine operativo lordo rettificato a 354 milioni su ricavi per 1,677 miliardi di euro. La posizione finanziaria netta era stimata a 2,971 miliardi.
Nei tre mesi, Pirelli ha registrato un incremento dei volumi del 2,3% e un incremento del price/mix del 2,3%. Il segmento di pneumatici “high value” è cresciuto ulteriormente nel suo peso sul fatturato salendo al 77% dal 75% di un anno fa.
Pirelli confermati i target 2024
Pirelli ha confermato i target 2024 comunicati lo scorso marzo e per il 2024 stima dunque ricavi compresi tra 6,6 e 6,8 miliardi e una marginalità netta rettificata tra il 15%-15,5%. I flussi di cassa netti ante dividendi (-673,4 milioni nel primo trimestre in miglioramento di 18 milioni rispetto a un anno fa) sono previsti nel range di 500-520 milioni, mentre la posizione finanziaria netta e’ attesa scendere intorno agli 1,95 miliardi.
Per il solo secondo trimestre 2024 Pirelli prevede invece volumi “in linea” con i primi tre mesi dell’anno. “Ci aspettiamo una performance positiva intorno a +2% e un price mix stabile al 2,5%”, ha spiegato il ceo, Andrea Casaluci, durante la call con gli analisti sui risultati del primo trimestre, aggiungendo che il gruppo dovrebbe continuare a guadagnare quote di mercato. Inoltre, “il tasso di utilizzo della nostra capacità dovrebbe essere confermato al 90% che e’ lo stesso del primo trimestre”. Nello stesso periodo anche il margin ebit adjusted dovrebbe essere in linea con il primo trimestre, pari a circa il 15,5%. “Le aspettative sono molto vicine ai primi tre mesi dell’anno”, ha detto Andrea Casaluci.