Il cda di Pirelli ha ritenuto congruo, all’unanimità, il prezzo di 15 euro dell’Opa promossa sulle azioni ordinarie e risparmio dal gruppo messicano Marco Polo Holding, controllata al 65 da ChemChina e al 35% da Camfin.
Lo annuncia una nota precisando che il presidente e amministratore delegato Marco Tronchetti Provera non ha preso parte alla votazione “in considerazione del ruolo di azionista di controllo di Coinv che detiene il 50% di Camfin, soggetti questi ultimi che agiscono di concerto con l’offerente”.
Così alla partenza dell’Opa manca solo il via libera della Consob al prospetto informativo che è atteso a giorni. La Commissione dovrebbe riunirsi domani eccezionalmente ed è atteso il via libera all’oerazione. L’offerta potrebbe dunque partire la prossima settimana con la Marco Polo che si è già assicurata il 32-33% del capitale di Pirelli acquistando le azioni di Camfin, siglando un accordo con i Benetton per il 3,1% e contando su Mediobanca che ha già annunciato che consegnerà il suo 3% all’Opa. Secondo indiscrezioni pubblicate da Il Messaggero, l’Opa potrebbe prendere il via mercoledì prossimo.
Il consiglio ha anche cooptato oggi due rappresentanti cinesi di ChemChina, Ze’ev Goldberg e Bai Xinping (qualificati come “non indipendenti”), in sostituzione dei consiglieri Paolo Fiorentino e Gaetano Micciché dimessisi l’11 agosto.