Camfin, azionista storico di Pirelli, è al lavoro per ottenere un un maxi-rifinanziamento così da dotarsi delle munizioni necessarie per crescere ulteriormente nel capitale di Pirelli di cui già oggi detiene il 26,1%.
Lo scrive il Messaggero, spiegando che l’operazione è guidata dall’Ad di Camfin, Giovanni Tronchetti Provera, con un pool di banche capeggiate da Unicredit e Intesa Sanpaolo (azioniste della stessa Camfin) insieme a Banco BPM. Il rifinanziamento, di durata tre anni, si attesta a 650 milioni di euro per Camfin, Camfin Alternative Assets e Longmarch Italia, società con la governance controllata da Marco Tronchetti Provera. Stamane a Piazza Affari il titolo Pirelli quota in rialzo dell’1,62% a 5,53 euro.
Le nuove risorse consentiranno di ottimizzare il debito consolidato delle tre società, di circa 450 milioni, abbassandone il costo e allungandone la scadenza a fine 2027 e dotare il gruppo Camfin delle risorse per raggiungere il 29,9% di Pirelli, scrive il quotidiano.
Un primo indizio dell’operazione è arrivato ieri pomeriggio da un internal dealing, con la costituzione di garanzia a fronte di finanziamento su parte delle azioni detenute (28.775.000 azioni su complessive 78.775.000 azioni) con permanenza del diritto di voto in capo a Camfin Alternative Assets.