Pirelli annuncia investimenti per oltre 250 milioni di euro nei prossimi tre anni in America Latina – già inclusi nel piano industriale 2017-2020 presentato alla comunità finanziaria lo scorso anno in occasione dell’IPO – nell’ambito della sua strategia di azienda globale focalizzata su pneumatici Consumer del segmento High Value. L’annuncio è stato dato dal vice presidente esecutivo e Ceo Marco Tronchetti Provera, in occasione della presentazione del polo 4.0 di Feira de Santana nello stato brasiliano di Bahia, alla presenza del senior vice president manufacturing Francesco Sala e del Senior vice president region Latam Paul Hembery.
In linea con la strategia di gruppo, gli investimenti saranno destinati alla costante modernizzazione degli impianti produttivi locali – come dimostra il polo di Bahia presentato oggi – e allo sviluppo dell’High Value (pneumatici Prestige, New Premium, Specialties e Super Specialties) anche attraverso la parziale riconversione della produzione Standard in High Value. Tale riconversione, realizzata nel triennio 2018-2020, rappresenterà circa il 20% della capacità High Value della region a fine 2020. Gli investimenti consentiranno di soddisfare la domanda di pneumatici alto di gamma sia dei mercati locali sia, in particolare, dell’area Nafta di cui il Brasile rappresenta una delle fonti integrate di approvvigionamento. Negli ultimi 4 anni, Pirelli aveva già investito circa 250 milioni di euro in America Latina – in linea con il piano industriale 2013-2017 – per il costante aggiornamento tecnologico delle fabbriche, l’adeguamento degli impianti alla nuova produzione locale New Premium e l’avvio del progetto di digitalizzazione dei processi produttivi.
Con ricavi nell’area Latam cresciuti lo scorso anno dell’11,1% a 915,7 milioni di euro, oggi il Sudamerica, dove Pirelli è presente da oltre un secolo e conta 5 fabbriche, rappresenta circa il 17% dei ricavi complessivi (pari a 5,35 miliardi di euro nel 2017) e una delle macroaree geografiche strategicamente più rilevanti del gruppo.
L’attuale fabbrica di Feira de Santana, nello stato di Bahia, è l’insediamento produttivo più recente tra quelli detenuti da Pirelli in tutta l’area. Costruita nel 1976 e ampliata nel 2003 (in seguito all’ingresso nel perimetro di Pirelli nel 1986), la fabbrica ha sempre utilizzato i macchinari più moderni e i processi più avanzati e negli ultimi anni, in particolare nel corso del 2017, ha visto la sua attuale trasformazione nel primo polo tecnologico 4.0 di Pirelli in America Latina con nuovi processi digitalizzati e l’uso di tecnologie avanzate. Allo stesso modo, anche le altre fabbriche dell’area, sono progressivamente interessate dal processo di digitalizzazione e modernizzazione degli impianti, in linea con la strategia del gruppo.
“Il Latam è sempre stata un’area chiave per Pirelli. In Brasile, in particolare, vantiamo una presenza quasi centenaria, una straordinaria notorietà del brand e una conoscenza del mercato che ci permette di cogliere le tendenze dei consumatori e di offrire i prodotti più adeguati alle loro esigenze in tutte le fasce di mercato. Gli investimenti annunciati oggi permetteranno un ulteriore miglioramento degli standard produttivi delle fabbriche locali, in linea con la strategia globale High Value di Pirelli e con la sua digital transformation, che ne è parte integrante e che rappresenta oggi un elemento imprescindibile di competitività”, ha dichiarato Marco Tronchetti Provera, vice presidente Esecutivo e Ceo di Pirelli.
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