Alla chiusura del primo semestre – il 30 settembre – il gruppo Piquadro ha registrato un fatturato consolidato pari a 29,89 milioni di euro, in crescita del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente chiuso a circa 27,39 milioni di euro. L’incremento del fatturato è stato determinato dall’aumento delle vendite in Italia e all’estero sia del canale Wholesale che del canale DOS.
Dal punto di vista geografico, i ricavi di Piquadro evidenziano un incremento del 4,8% delle vendite sul mercato italiano, che costituisce oltre il 70% del fatturato totale. Nel mercato Europeo il gruppo ha realizzato una crescita del 27,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno 2012/2013. Nell’area geografica extraeuropea, nella quale Piquadro vende in 16 paesi, il fatturato è cresciuto del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2012-2013.
Per quanto riguarda la redditività, i principali indicatori evidenziano una diminuzione dovuta agli investimenti effettuati nel corso del semestre. L’utile netto è di 1,97 milioni di euro, in calo del 18,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La posizione finanziaria netta è negativa per 14,3 milioni.
“I risultati del primo semestre dimostrano la validità della strategia intrapresa e affermano l’efficacia della strategia commerciale e di riposizionamento – ha commentato Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato di Piquadro – Il trimestre in corso sta confermando il trend di crescita di fatturato che, a quanto possiamo prevedere, sarà significativamente migliore dei due trimestri precedenti dell’esercizio”.
Intanto in Borsa, intorno alle 17.30, il titolo perde oltre il 2%.