Vanno in archivio i primo nove mesi dell’esercizio 2014-2015 di Piquadro, che si sono chiusi con ricavi in crescita del 7,1% a quota 48,5 milioni. A comunicarlo è la stessa società attiva nel settore della pelletteria, diffondendo i risultati preliminari: il fatturato è aumentato sia sui negozi monomarca (Dos), in crescita del 5,5%, sia su quelli multimarca, in progresso dell’8%.
In netto miglioramento i risultati sul mercato italiano (che rappresenta il 75,5% del fatturato), dove i ricavi, al 31 dicembre 2014, fanno segnare un incremento del 14,1% su base annua, mentre nel mercato europeo il fatturato dell’azienda ha fatto registrare una flessione dell’8,9% su base annua, attestandosi a quota 8,8 milioni di euro, soprattutto a causa della contrazione degli ordini da parte di Russia e Ucraina.
Male anche il fatturato nell’area geografica extra-europea, dove il calo è stato del 13,5% principalmente per effetto della riorganizzazione della distribuzione nei mercati asiatici che ha portato alla chiusura di dieci negozi monomarca a Hong Kong, Cina e Taiwan.
Rimane, comunque, l’ottimismo per il proseguo dell’esercizio: “Anche in un contesto incerto e volatile come l’attuale – ha dichiarato il presidente e a.d. di Piquadro Marco Palmieri – siamo ragionevolmente positivi e riteniamo di proseguire un percorso di crescita di fatturato e redditivita’”.