Vola in Borsa il titolo di Piquadro, che a metà mattina arriva a guadagnare il 4,2%, a 1,845 euro. A innescare l’ondata di acquisti è stata la notizia che la società di articoli di pelletteria ha concluso l’acquisizione di Lancel International, azienda fino a oggi interamente controllata dal colosso svizzero Richemont e proprietaria del marchio “Lancel”, oltre che del 99,9958% della società di diritto francese Lancel Sogedi S.A. e delle società di diritto spagnolo e italiano che gestiscono le boutiques Lancel presenti nei due paesi.
Come corrispettivo, Richemont riceverà una quota degli utili (comunque non superiore complessivamente a 35 milioni di euro) realizzati dal Gruppo Lancel nei dieci anni successivi al closing.
“Siamo particolarmente orgogliosi di portare nel Gruppo Piquadro un marchio storico francese che rappresenta un’eccellenza unica, un’icona di stile dal 1876 – ha acommentato Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato del Gruppo Piquadro – Questa acquisizione si inserisce nell’ambito di una strategia di aggregazione di marchi di accessori iniziata circa un anno fa con l’acquisizione dello storico marchio fiorentino di pelletteria The Bridge, strategia che siamo determinati a portare avanti per generare crescenti sinergie”.
La Maison Lancel, con sede a Parigi e fondata nel 1876, crea e distribuisce pelletteria di lusso attraverso una rete di 60 negozi a gestione diretta e 11 in franchising in 39 paesi, tra cui la Cina. Nell’esercizio chiuso al 31 marzo 2018, il Gruppo Lancel ha realizzato un fatturato di circa 53 milioni di euro e ha registrato un Ebitda negativo di circa 23 milioni.
Alla data di perfezionamento dell’acquisizione, il Gruppo Lancel presenta una posizione finanziaria netta positiva di circa 41 milioni, con risorse finanziarie sufficienti per supportare l’attività del Gruppo, una struttura di costi operativi annuali significativamente ridotta per effetto di azioni già adottate da Richemont nonché un patrimonio netto stimato di circa 36 milioni.
Piquadro è stata assistita da Mediobanca e MGB Capital Ltd quali advisor finanziari.
