Rallentano le Borse europee a metà settimana dopo un avvio positivo. Piazza Affari -0,14% viaggia sotto la parità e poi peggiora a -0,76%, come Parigi -0,44% e Madrid -0,14%. Francoforte +0,55% e Londra +0,05%.
Il Pil italiano è salito nel secondo trimestre dello 0,2% trimestre su trimestre, in frenata dal +0,3% del primo trimestre: il consensus si aspettava +0,3%. In linea con le previsioni la crescita anno su anno (+0,5%). Poco sotto le aspettative i dati sull’economia della Francia (crescita zero) e della Germania (+0,4%, consensus +0,5%). L’inflazione dell’Eurozona si è fermata allo 0,2%. Lo spread Btp/Bund si riduce a 115 punti base.
I futures sul greggio hanno toccato stamane i minimi da quasi sei anni e mezzo dopo i dati che mostrano un accumulo di scorte e la chiusura di raffinerie che alimentano il timore di un eccesso di offerta. Il futures Brent arretra dello 0,06% a 49,19 dollari (minimo a 48,93), va peggio al Wti Usa che cede lo 0,40% a 42,06 dollari.
Il Parlamento greco ha approvato in mattinata il piano di aiuti, ma con forti defezioni a sinistra. Alexis Tsipras chiederà la prossima settimana il voto di fiducia. Non è escluso il ricorso al voto anticipato. Reagisce con un forte ribasso la Borsa di Atene -3%, con perdite a due cifre per le banche. Alle 15, intanto, inizia la riunione dei ministri delle Finanze dell’Eurogruppo che darà, pur tra le perplessità tedesche, il via libera agli aiuti ad Atene.
Rallenta Generali, dopo un balzo dello 0,9%, sull’onda della notizia di un accordo di collaborazione con Intesa Sanpaolo -0,9% nell’Est Europa. Ma la banca ha smentito l’indiscrezione. Credit Suisse ha riavviato la copertura del titolo Ubi Banca -1,1%. Avanza UnipolSai +1,5%.
Monte Paschi , invariata, con un giudizio neutral e target price a 1,9 euro.
Tra le utility, Iren +2,5% che punta a rilevare Amiu Genova, attiva nella filiera rifiuti, ed anche Atena, multiutility della provincia di Vercelli.
Mediaset scende dello 0,3%. Telecom Italia +0,3%.
Tiscali avanza del 7% dopo che Renato Soru non ha escluso che la società, impegnata nella fusione con Aria, possa partecipare al consolidamento delle tlc.
Nel lusso, Yoox -0,5%, subisce tra l’altro la notizia che la tedesca Zalando si appresta ad aprire un centro logistico per la distribuzione dei suoi prodotti in Italia. Tod’s +0,5%, Moncler +1,3%.
Tra gli industriali, Fiat Chrysler +0,22%. Prysmian +0,32%, Stmicroelectronics -0,6%.