Borse deboli in attesa dei dati macro Usa in arrivo nel pomeriggio e dei verbali del Fomc sulla politica monetaria. Milano cede lo 0,49%, Londra lo 0,41%, Francoforte lo 0,13%, Parigi lo 0,33%.
In negativo anche Tokyo che ha chiuso in calo dello 0,33% sulle prese di beneficio dopo i recenti rialzi, anche alla luce del rafforzamento dello yen nei confronti del dollaro. Il cambio euro dollaro è a 1,353 mentre lo spread Btp bund è in leggero rialzo a 236 punti base dai 234 di ieri con il rendimento del titolo decennale che sale al 4,10%, stesso livello della Spagna.
Dagli Stati Uniti sono attesi nel pomeriggio diversi dati macro, tra cui le vendite al dettaglio, i prezzi al consumo e le vendite di case esistenti. In serata sono attese le minute della Fed. Ieri sera Ben Bernanke a Washington ha confermato il mantenimento di tassi di interesse ai minimi storici ancora per lungo tempo, indicando anche il target di disoccupazione del 6,5% come appena sufficiente. E la settimana scorsa anche Janet Yellen, il governatore entrante della Fed, ha rassicurato che sul mantenimento delle misure di sostegno fino a quando l’economia non avrà mostrato una ripresa solida.
A Piazza Affari perde terreno Finmeccanica -2,3% mentre a New Delhi è in corso l’incontro fra il ministero della Difesa indiano e Agusta Westland, sulla fornitura di 12 elicotteri all’Aeronautica militare indiana dopo che alcuni fonti della stampa avevano annunciato la cancellazione della commessa da parte dell’India. La decisione sul futuro del contratto sarà presa dopo il prossimo 26 novembre. Banco Popolare -1,99%, Mps -0,46%, Intesa -0,67%, Unicredit -0,29%, mentre Bpm in leggero rialzo a +0,64%, Ubi +0,65%.
In fondo al Ftse Mib anche Autogrill -1,9%, Saipem – 1,53% e Atlantia -1,5%. In evidenza sul Ftse Mib Ferragamo +0,91%, Ubi Banca +0,61%, Luxottica +0,33% e Buzzi Unicem +0,33%. Eni +0,22%. La società ha annunciato la cessione della quota in Severenergia a Novatek e GazpromNeft per 2,94 miliardi di dollari. Fuori dal paniere principale Monrif balza del 9,9%%, archiviando un rialzo di oltre il 20% in tre sedute.
