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Piazza Affari, volano Mps e Fiat. Allungano il passo anche Mediaset e Rcs

FIAT E MONTEPASCHI ANCORA SUGLI SCUDI
ALLUNGANO IL PASSO ANCHE MEDIASET E RCS

Banche, banche ed ancora banche.

Sale ancora a Milano l’indice FtseMib +0,57% e si spinge a quota 21.800 punti (21.817) su livelli che non vedeva dal maggio 2011.

L’attività manifatturiera a marzo è salita a 52,4 punti dai 52,3 del mese precedente, sopra le attese degli economisti pari a 52,1 punti.

Prosegue l’impostazione positiva del mercato dei titoli di Stato, che continua ad accorciare il ritardo su Germania.

Lo spread Btp/Bund è poco sopra i 170 punti contro i 173 della chiusura di ieri, il rendimento del decennale è pari al 3,25%.

La crescita è in linea con quella di Francoforte +0,53% e Londra +0,39%. Si comporta meglio Parigi che guadagna lo 0,78%. Madrid sale dello 0,5% grazie anche ai nuoni dati macro: l’attività manifatturiera a marzo è cresciuta al ritmo più sostenuto degli ultimi quattro anni con l’indice che è salito a 52,8 dai 52,5 di febbraio.

Prosegue la corsa di Mps in Piazza affari dopo il rally della vigilia a seguito della cessione di un ulteriore pacchetto del 6,5%. Oggi Rocca Salimbeni guadagna il 4,23%, mentre gli analisti di Equita non escludono che la Fondazione ”in seguito decida di acquistare azioni sul mercato”, anche se la quota ”difficilmente potrebbe arrivare al 10%”. ”L’appeal speculativo – spiegano – rimane molto elevato”, poiché dopo l’aumento la quota della Fondazione ”scenderà ulteriormente”.

Positive anche le altre banche: Unicredit + 1,51% a nuovi massimi dall’ottobre 2011. Si profila entro la fine della prima metà del 2014 la quotazione di Fineco (31 miliardi di attivi amministrati e 19 miliardi di asset gestiti).

Sale Intesa +1,3% promossa anche da Hsbc a Overweight da Neutral.

Frena dopo il boom di ieri (+15%) il Banco Popolare -1,9%. Kepler Cheuvreux ha ribadito stamane la raccomandazione Reduce (alleggerire), tagliando il target price a 9,4 euro da 11,50 euro.

Pop Etruria avanza di oltre il 5% all’indomani dei risultati. Icbpi rileva che “il catalyst per le performance di mercato del titolo resta l’avanzamento del processo di aggregazione con un’altra banca: a breve sono attese le offerte vincolanti di Bper e Banca Popolare di Vicenza”.

Positiva Fiat +2,6% massimo dal novembre 2007.

Brembo sale del 7,9%: Hammer Partners ha fissato una raccomandazione Outperform.

Tra gli altri industriali Finmeccanica +1,905%, Pirelli +0,53%, StM -0,2%.

Debole Telecom Italia -0,2%.

Avanza Mediaset +4,83%. Nel settore media balza anche Rcs +4,8%, dopo che John Elkann ha escluso operazioni sul capitale.

Enel arretra dello 0,1% e ignora i buoni dati spagnoli, dov’è presente con Endesa.

Eni -0,22%.

Ancora negativo il lusso: Yoox -0,36%, scivola su nuovi minimi dell’anno, Ferragamo -0,05%, Tod’s +1,49%, Moncler-0,,48%.

Infine, nuovo exploit de La Doria,+3,40% a nuovi massimi storici.

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