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Piazza Affari sale insieme all’Europa: Juventus meglio di Ferrari

FC Juventus

Piazza Affari è la più tonica d’Europa durante le comunicazioni alla Camera del premier incaricato Giuseppe Conte, ed in attesa del prossimo direttorio della Bce. L’indice principale di Milano avanza dello 0,2% circa intorno a quota 22 mila, come Francoforte +0,22%. In luglio, le esportazioni della Germania sono salite dello 0,7% mese su mese, contro il -0,5% atteso dal consensus. Piatta Parigi, Madrid +0,3%. In ribasso Londra -0,4% alle prese con nuovi colpi di scena (e nuove defezioni tra i Tories).

La sterlina recupera posizioni sull’euro (+0,2%) che Boris Johnson, in visita a Dublino, ha detto di preferire una Brexit con un accordo.  L’indagine a cura di Sentix sul morale degli investitori della zona euro mostra nel mese di settembre un leggero miglioramento, pur mantenendosi in territorio ampiamente negativo a segnale di una situazione ancora molto delicata. Rispetto al -13,7 di agosto, l’indice di settembre risale a -11,1. 

Stabile lo spread attorno ai 151 punti. Il btp tratta a 0,91% (+4 punti base), il bund -0,60% (+4 punti base). Stasera il Tesoro annuncerà i quantitativi di titoli a medio termine all’asta giovedì. Secondo Unicredit verrà offerto il nuovo Btp a 3 anni, il gennaio 2023, oltre alla riapertura del luglio 2026 e del settembre 20249 per un’offerta complessiva vista tra 6,25 e 7,75 miliardi di euro. Poco mosso l’eurodollaro a 1,103.  

Il petrolio WTI è in rialzo dello 0,5% a 57 dollari il barile. Domenica c’è stato un cambio al vertice del Ministero dell’Energia dell’Arabia Saudita, esce di scena Khalid al Falih ed arriva il principe Abdelaziz, figlio di re Salman. Stamattina, il nuovo ministro ha detto ai giornalisti che Aramco debutterà in Borsa il prima possibile. A Milano Eni +1% ha confermato di essere in trattative esclusive per l’acquisizione degli asset di Exxon Mobil in Norvegia. Saipem +0,5%. Debole Snam -0,8% che lavorando alla presentazione di un’offerta per la quota in gasdotto in costruzione negli Stati Uniti nord-orientali. 

Ferrari +0,30% festeggia con sobrietà la vittoria a Monza: la Rossa ha alzato il velo sulla F8 Spider, equipaggiata con il motore V8. Fiat Chrysler +1%. Il governo francese ha chiarito che in questo momento, la priorità in materia automotive, è il rafforzamento dell’alleanza Renault-Nissan. Non è d’attualità la ripresa del dialogo con Fca. 

Nella scuderia Agnelli rimbalza Juventus +2,5%. La performance, è da ricollegare alle indiscrezioni di Tuttosport secondo cui sarebbe imminente una revisione al rialzo del contratto di sponsorizzazione con Jeep che garantisca circa 50 milioni di euro annui al club. Nel lusso tiene Moncler +0,1% nonostante la ripresa delle contestazioni ad Hong Kong. HSBC alza il giudizio a Buy da Hold. Tod’s -0,2%. 

Nel comparto bancario Intesa Sanpaolo +0,8%. La società ha comunicato stamattina di aver ricevuto dalla Bce l’autorizzazione a calcolare i coefficienti patrimoniali tenendo in considerazione il valore delle attività assicurative, in precedenza considerate negative. Unicredit +1,2%. Ubi Banca +1,3%. In forte calo Recordati -3,5%. Goldman Sachs taglia il giudizio a Neutral. 

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