L’economia tira e una serie di trimestrali sopra le attese porta Piazza Affari in cima ai listini europei. Il Ftse Mib chiude in rialzo dell‘1,12%, 22.629 punti, con cinque blue chip e i loro conti in grande spolvero: Saipem, +10,82%; Finecobank, +6,06%; Fca +5,08%; Luxottica; +4,87%; Italgas +4,18%. Gli acquisti premiano anche alcune banche, in particolare Ubi +2,95%, Unicredit, +1,93%, Intesa +1,19%.
Positive, con moderazione, le altre piazze: Madrid rimbalza dello 0,44%; Parigi +0,15%; Francoforte +0,08%; Londra +0,03%.
Wall Street parte al galoppo. In particolare il Dow Jones si avvia a chiudere un’altra seduta a livelli record, grazie alla spinta delle aziende industriali americane. A sostenere il listino sono i conti di alcune big, come Caterpillar e 3M: sia il produttore di attrezzature per le costruzioni e il settore minerario, sia il produttore dei Post-it e del nastro adesivo Scotch, hanno alzato le stime per l’intero anno fiscale. Bene anche General Motors, Fca e McDonald’s dopo la presentazione dei loro conti trimestrali. A picco invece Whirlpool, con utili e vendite inferiori alle attese e una revisione al ribasso della guidance.
Poco mosso il rapporto euro dollaro e la moneta unica solo leggermente più intonata; il cross è intorno a 1,176.
Stabile il petrolio: Brent a 57,33 dollari al barile (+0,1%). Oro in calo, a 1276,105 dollari l’oncia -0,57%.
Nell’obbligazionario si alza il rendimento del Btp 10 anni, al 2,05% e lo spread con il Bund si allarga moderatamente, a 157.70 punti (+0,57%).
Tornando all’azionario, la protagonista più brillante della seduta di Borsa è Saipem che, dopo la presentazione di una trimestrale migliore delle attese, recupera un po’ del molto terreno perduto nell’arco di un anno. Parte dell’ottimismo si estende anche agli altri titoli petroliferi: Eni +0,87% e Tenaris, +0,62%.
Balzo di Fineco, in scia ai dati preliminari che hanno evidenziato una forte crescita di ricavi e margini nel periodo luglio-settembre. Italgas prosegue la buona intonazione della vigilia, sempre con conti sopra le attese. L’andamento del trimestre richiama gli acquisti su Luxottica e Fiat, che è il titolo più scambiato del giorno e uno di quelli che continua a guadagnare di più.
Le vendite penalizzano Brembo, -4,11%, che sconta il taglio del prezzo target da parte di Kepler, da 14,5 a 14 euro, pur mantenendo il giudizio Hold. Telecom cede lo 0,91%, mentre il ministro Carlo Calenda dice che sulla fattura a 28 giorni da parte delle società di tlc ci sarà una misura “pro-futuro” in manovra. Deboli Snam -0,52%; Prysmian -0,48%; Enel -0,48%.
Grande attesa infine per il ritorno in Borsa, domani, di Mps. Il titolo era sospeso dal 22 dicembre scorso. Per la conversione in bond senior delle azioni della banca, derivanti dalla conversione dei subordinati, il periodo di adesione andrà al 30 ottobre al 17 novembre.