PIAZZA AFFARI ACCELERA CON WALL STREET. RIFLETTORI ACCESI SUI CONTI DEI BIG BANCARI
Wall Street ha dato la carica alle Borse europee, Piazza Affari compresa. Sia il Dow Jones che lo Standard Poor’s segnano nuovi record sull’onda delle indicazioni positive del Labor Market, l’indicatore preferito da Janet Yellen per misurare la salute del mercato del lavoro.
Milano +0,85% chiude a quota 19259 punti dopo sensibili oscillazioni. Anche le altre Borse europee sono positive: Parigi +0,7%, Francoforte +0,5%, Londra +0,3%. Lo spread Btp/Bund scende a quota 152 bp. Il rendimento del decennale si ferma al 2,35%. La carica positiva ha coinciso con il risveglio dei Big bancari, chiamati domani al test delle trimestrali.
Unicredit sale dell’ 1,7%, Intesa +1,5%. Ancor meglio fa Enel +2,4%, chiamata anch’essa ad approvare i conti. Positivo l’intero settore delle utility: A2A +2,1%, Enel Green Power +1,1%, Atlantia +1,3%. Hanno chiuso in rialzo anche i titoli del lusso: Ferragamo +3,8%, Tod’s +0,2%, Luxottica +1,6%, Yoox +4,3%.
Da segnalare invece in senso negativo il tonfo di Azimut -5,3%, dopo che Citigroup ha rivisto le stime al ribasso. Giù anche la magior parte delle banche: MontePaschi è scesa dello 0,1%, le banche popolari hanno fatto ancora peggio. Ubi -1,5%, Banco Popolare -3%, Pop.Milano -1,8%. Cammini opposti per Telecom Italia -0,9% e Mediaset +4,1%.