Recuperano le Borse europee e chiudono l’ultima seduta di settimana in territorio positivo. Il Ftse Mib sale del 2,22%. ll trend si è consolidato dopo l’asta delle obbligazioni statali a medio e lungo periodo: l’operazione si è conclusa positivamente, sono stati collocati 8,25 miliardi di euro di titoli, nella parte alta della forbice delle previsioni compresa tra 6,75 e 8,25 miliardi. Il Tesoro ha piazzato 4 miliardi di euro del nuovo Btp scadenza giugno 2016 al rendimento dell’1,50%, da 1,44% dell’asta precedente. Il Btp novembre 2020 è stato collocato per 2,25 miliardi, su un’offerta di 1,75-2,25, al rendimento dello 0,44% (contro 0,42%).
In Europa Parigi sale dell’1,56%, Francoforte dell’1,95% e Londra dell’1,38%. A dare slancio ai listini europei anche il dato sul Pil Usa cresciuto nel quarto trimestre dell’1%. Il dato è stato rivisto al rialzo dallo 0,7% e sopra le attese. Il cambio euro dollaro cede lo 0,77% a 1,0933. A Wall Street l’S&P500 avanza positivo mentre il Dow Jones si muove incerto attorno alla pari. Il petrolio Wti sale dello 0,36% a 33,19 dollari al barile, dopo essere tornato in giornata sopra i 35 dollari al barile.
Oggi i petroliferi si muovono compatti al rialzo: Tenaris balza del 9,34%: il leader mondiale dei tubi senza saldatura, è stato portato a innalzato a Neutral da Credit Suisse. Saipem sale del 4,35% ed Eni è premiata con un rialzo del 5,83% dopo l’annuncio dei conti del quarto trimestre. La spinta al rialzo ha più motivazioni: una produzione giornaliera superiore alle stime, un debito nettamente inferiore alle attese e la previsione di dividendo in linea (0,40 euro a saldo) hanno riportato ottimismo. In evidenza anche Unipol +6,42%, Fca +5,83% e Exor +5,09%.
Bene Enel (+1,26%%). Stamattina Standard&Poor’s ha rivisto l’outlook a stabile da positivo, il rating resta BBB. Geox +10,41% festeggia il ritorno dell’utile e del dividendo. In fondo al Ftse Mib Campari -0,68%, Mps -0,68%, Atlantia -0,61%, Anima -0,4% e Luxottica -0,38%.