FINALE RUGGENTE DI TELECOM: ARRIVA AT&T?
BORSA DEBOLE, MA CORRE FINMECCANICA
Seduta in ribasso per le Borse in attesa del verbo dei governatori della Fed. I mercati vogliono indicazioni più precise sul tapering dopo le parole di Jame Bullatd, che ha lasciato intendere un taglio degli intervenTi a fine ottobre. Oggi sono previsti interventi di Dennis Lockart, governatore della Fed di Atlanta, William Dudley, della Fed di New York e Richard Fisher di San Antonio.
Né la vittoria elettorale di Angela Merkel né la ripresa dell’economia cinese hanno prodotto effetti positivi sui listini.
A Piazza Affari il FtseMib chiude in calo dello 0,32% a quota 17.913.
Variazioni negative anche per Francoforte -0,47%, Parigi -0,75% e Londra -0,59%.
Sui mercati obbligazioni si assiste ad un generalizzato, ma lieve, calo dei tassi. Il Bund decennale tedesco tratta al rendimento dell’1,92%, quello dei Btp al 4,26% (-2 punti base), lo spread è a quota 234, sui minimi dell’ultimo mese. Questa settimana il Tesoro italiano mette in asta 17 miliardi di euro di obbligazioni statali.
Il cambio euro/dollaro è 1,348 da 1,352 della chiusura precedente.
Il rischio di un brusco taglio degli utili da negoziazione ha influito sui finanziari a Wall Street. L’indice S&P scende dello 0,54%, peggio del Dow Jones -0,4%. Più pesanti le perdite del Nasdaq -0,65% nonostante il rialzo di Apple che guadagna il 4,2% dopo avere annunciato che nei primi tre giorni di commercializzazione ha venduto 9 milioni dei nuovi iPhone 5c e 5s, battendo le attese degli analisti.
In Piazza Affari brilla Finmeccanica +4,2%, sale anche la controllata Ansaldo Sts +1,2%. Oggi i segretari nazionali di Fim Fiom Uilm hanno chiesto “il coinvolgimento del ruolo attivo del governo attraverso la Cassa Depositi e Prestiti, come capofila delle possibile acquisizioni industriali, oltre che di Ansaldo Energia anche di Ansaldo Sts e Ansaldo Breda.
Brusca accelerata nel pomeriggio per Telecom Italia +3,42%: secondo i rumors sarebbe in arrivo l’offerta di un grande operatore internazionale del settore, forse AT&T. E’ stato convocato per il tardo pomeriggio di oggi il consiglio di gestione di Intesa +0,06% per analizzare il dossier Telecom. Per tutta la giornata simsono succedute le riunioni dei grandi soci italiani di Telco pesso Mediobanca.
Fra gli altri industriali, positive Fiat +0,24% e Fiat Industrial +1,7%. StM -0,64%.
In terreno positivo le banche: Unicredit +0,12%, Mediobanca +1,25%.
Monte Paschi +1,64%.
Banca Pop. Milano +0,48%, da oggi fuori dall’indice europeo Stoxx600.il cdg della popolare ha risposto con una missiva ai rilievi mossi dalla Banca d’Italia dopo l’ispezione conclusasi nei mesi scorsi con esito parzialmente sfavorevole. Nella lettera viene spiegato che la banca è al lavoro per migliorare la sua governance e per il resto contiene indicazioni di carattere tecnico.
Banca Ifis +4% ai massimi dal 2006.
Eni -0,4% che ha risentito dello stacco dell’acconto del dividendo di 0,55 euro per azione. Azimut -1,93% emtrata stamane nelll’Eurostoxx 600.
Di rilievo, tra le mid cap, la performance di Maire Tecnimont +8,3%, con gli analisti di Barclays e di Banca Akros che hanno aumentato il rating e il target price sul titolo.