PIAZZA AFFARI REGINA DELLE BORSE MONDIALI
MPS + 6,3% GUIDA LA CARICA DELLE BANCHE
Una Borsa sola al comando: Piazza Affari.
L’indice Ftse Mib +0,64% prende velocità nelle ultime battute e chiude a quota 18425.
Gli altri listini europei, frenati dal nervosismo di Wall Street sono i rosso: Londra -0,26%, Francoforte -0,36% In ribasso anche Madrid -0,37 %. Parigi +0,03%.
Alla vigilia della partenza della campagna trimestrali, su Wall Street comincia a pesare lo stress per il confronto sul budget: 29 blue chip su 30 sono in calo. Gli indici perdono Dow Jones perdono poco più di mezzo punto percentuale.
Modesti i movimenti sul mercato delle valute e su quello delle obbligazioni statali. In calo il petrolio, Wti a 102,4 dollari il barile, in ribasso dell’1,3%.
A trainare l’indice italiano sono state innanzitutto i titoli bancari, sulla scia di Monte Paschi +6,26%, nel giorno dell’approvazione del nuovo piano concordato con la Ue.
In grande spolvero anche le Popolari dopo che il governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha ripetuto la necessità di una prossima trasfromazione sel sistema secondo il modello delle spa: Banca Popolare dell’Emilia Romagna +2,31%, Banco Popolare +3,68%, Ubi +4,68%.
Positive anche le grandi banche: Unicredit +2,6%, Intesa +1,58%.
Fra le assicurazioni, Generali +0,71%. Fondiaria-Sai +2,58%.
Il mercato ha premiato Finmeccanica +3,54%, dopo la vendita della controllata Ansaldo Energia. Ansaldo Sts ha guadagnato lo 0,28%.
Pirelli sale del 2,17% dopo che Mediobanca ha alzato il giudizio ed il target price.
Corre World Duty Free, in rialzo del 5,4%. Autogrill è invariata.
Fiat +1,04%. Cnh Industrial perde l’1,94%.
In ribasso Telecom Italia -1,72%.
Campari perde l’1,9%: il governo italiano ha in programma di aumentare le tasse sugli alcolici. Sono deboli anche i titoli del lusso. Tod’s -1,52%, Salvatore Ferragamo -0,84%, Luxottica -1,56%, Yoox -0,5%.