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Piazza Affari: bene Telecom, giù Yoox

IN EVIDENZA CEMENTI E TELECOM DOPO GLI M&A
DEBOLE PIAZZA AFFARI, SEGNANO IL PASSO I BTP

Recupera in parte Piazza Affari dopo l’avvio negativo, sulla scia del calo del Nasdaq di venerdì. L’indice Ftse Mib scende solo dello 0,38% a 22.090 punti, dopo aver toccato in mattinata a quota 21.841 punti, con cali diffusi fra tutte le blue chip. Londra e Parigi scendono dello 0,6%. Calo più pronunciato per Francoforte -1,19%. Madrid -0,5%.

Virano in terreno negativo i Btp , dopo l’avvio brillante. decennale benchmark è invece a 3,153%, livello che aggiorna il minimo storico segnato venerdì a 3,160%. Il differenziale fra i tassi dei titoli di riferimento italiano e tedesco alle 9,05 segna 161 punti base, dai 160 registrati venerdì in chiusura.

Dopo un’apertura tonica, i Btp virano in territorio; il rendimento risale al 3,188% , lo spread a 163 pb.

Oltre alle prese di profitto, sul mercato starebbe pesando anche una settimana di aste. La Germania offre mercoledì 4 miliardi titoli di Stato a 2 anni.

In serata il Tesoro italiano comunicherà l’importo dei Bot in asta giovedì 10, mentre domani 8 sarà la volta di quantitativi e tipologie dei collocamenti a medio lungo termine.

Il consigliere della Bce, Ewald Nowotny frena sui tempi e suo la Banca centrale europea non ha bisogno di del Quantitative Easing. Francoforte, ha detto, sta monitorando l’evoluzione della situazione, dopo aver considerato che ulteriori misure, compresi interventi non convenzionali, tra cui un piano di acquisto asset. “Ma questo non significa però che queste azioni devono essere prese immediatamente”.

La ripresa dei mercati azionari è favorita dall’ondata di M&A in Europa.

La svizzera Holcim ha annunciato l’acquisizione in toto della francese Lafarge ; nasce così più grosso gruppo cementiero mondiale con un fatturatp di 32 miliardi di euro. Holcim guadagna il 5,6% mentre Lafarge il 3,8%.

A Milano Buzzi è in rialzo dello 0,71%, Italcementi sale dell’1,87% dopo un balzo iniziale del 4% nel giorno. Il mercato scommette sulla razionalizzazione del settore con il taglio di eccedenze produttive.

Intanto a Parigi Numericable schizza del 15% dopo aver vinto una lotta con la rivale Bouygues -6,2% per aggiudicarsi il controllo di Sfr ceduto da Vivendi per 17 miliardi.

Il deal francese dà la carica a Telecom Italia +1,37%.

Sul comparto delle banche europee pesa il ribasso del Credit Suisse – 2,11% dopo che nel weekend sono apparse notizie secondo le quali le autorità finanziarie di New York avrebbero richiesto documentazione all’istituto per presunte evasioni fiscali.

Le banche hanno quasi del tutto ridotto le perdite. Banca Popolare Emilia-0,5%, dopo le voci su un prossimo aumento di capitale.

MontePaschi -1,06%, Unicredit -1,17%, Banco Popolare +06%. Intesa. La banca d’affari americana ha alzato il prezzo obiettivo su Intesa Sanpaolo da 1,83 a 2,5 euro, confermando la raccomandazione neutral, pur riconoscendo che la solida posizione di capitale dell’istituto dovrebbe supportare un dividendo più elevato: a 0,09 euro per il 2014 e a 0,12 euro per il 2015.

Debole il risparmio gestito: Azimut -0,6%, Mediolanum -2%.

UnipoSai +0,35%.

Generali -0,88%. La compagnia è salita al 2,008% di Terna +1,02%.

Arretrano AnsaldoSts – 3%, e Finmeccanica-1,31% dopo le parole del presidente di GE Europe, Nani Beccalli-Falco, che ha detto di non vedere margini per un accordo per l’acquisizione di Ansaldo Sts.

Fiat perde l’1,14%. Equita continua a consigliare di sovrappesare l’equity, puntando soprattutto sugli industriali ciclici a partire dal Lingotto, Cnh Industrial -0,72% Prysmian -0,36% o su quelli favoriti dal recupero del dollaro come Luxottica -0,69%.

Pirelli -1,78%: Ubs ha tagliato il giudizio a Neutral da Buy.

In calo Piaggio dopo aver comunicato i risultati preliminari del primo trimestre. Un trader sottolinea che sono numeri deludenti dopo il recente entusiasmo per i risultati 2013, sottolineando l’importanza di mercati come India e Asia per la società.

Soffre ancora il Lusso: Yoox -2,88% ai minimi da ottobre. Tod’ -0,5%, Ferragamo -0,6%.

Sale invece Maire Tecnimont +3% Dea Capital +2%

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