Rimbalza Piazza Affari dopo il tonfo di ieri. All’inizio del pomeriggio l’indice Ftse Mib sale dello 0,38%, a quota 20.778, guidato dai rialzi delle banche, ieri il settore più penalizzato dalle vendite.
In ribasso il resto d’Europa: Parigi -0,26%, Francoforte -0,13%, Londra -0,66%. In terreno positivo Madrid, +0,20%.
Perde a Parigi Sodexo (-3,45%), società attiva nella ristorazione collettiva e nei servizi. Il gruppo ha annunciato che il suo quarto trimestre sarà sotto le attese per via dei ritardi in alcuni importanti contratti e ha tagliato l’obiettivo di crescita delle vendite per l’intero anno. L’annuncio di Sodexo segue il profit warning arrivato ieri da Air France-KLM.
A Milano si riprendono Unicredit (+0,85%) e Intesa (+2,06%). Rimbalza MontePaschi (+1,62%). Banca Popolare dell’Emilia Romagna segna +0,64%: la banca è vicina alla cessione di un pacchetto di crediti problematici (mutui residenziali) a Blackstone per un valore lordo di 170 milioni di euro. Mediobanca sale dell’1,5%.
In evidenza nel risparmio gestito Azimut (+3,9%): Deutsche Bank ha alzato la raccomandazione a Buy. Mediolanum +1,3%.
Il rimbalzo del listino è sostenuto anche da Eni (+1,07%), promossa da Deutsche Bank, che ha alzato il giudizio a Buy da Hold. La controllata Saipem guadagna l’1,2%, Tenaris lo 0,46%. Enel avanza dello 0,5%, poco mossa Telecom Italia.
Fra i titoli industriali, Fiat +0,2%, Finmeccanica +0,4%, StM -0,3%. Buzzi sale dello 0,4%. Nel segmento del lusso, scendono Moncler (-1,4%), Ferragamo (-1,2%) e Yoox (-0,2%).