Arriva dal web la prima società a quotarsi in Borsa nel 2013: si chiama MC-link e offre servizi per le imprese di dati, telefonia, Internet e data center. Dunque dopo quella di Cucinelli, settore lusso, unica Ipo del 2012, nell’anno nuovo ad aprire le danze ci pensano le telecomunicazioni. Il battesimo di fuoco di MC-link è previsto per oggi, venerdì 22 febbraio, sul segmento Aim Italia della Borsa Italiana, il mercato alternativo del capitale che è stato battezzato proprio per favorire l’accesso a Piazza Affari delle Pmi.
Come ha riportato la stessa società nella sua presentazione, MC-link opera da molti anni con nel competitivo mercato delle telecomunicazioni, focalizzandosi in particolare sul segmento Business e quindi lavorando soprattutto con le piccole e medie imprese. La strategia, commenta la società, “ha permesso negli ultimi anni di avere risultati importanti e in controtendenza rispetto alla maggioranza delle aziende del settore e di arrivare all’1% del mercato dei servizi di rete fissa (escluso fonia) del segmento Business”.
Negli ultimi dieci anni la MC-link ha visto crescere i propri dati economici e nel preconsuntivo 2012 il fatturato è superiore a 35 milioni, con un margine di contribuzione lordo di 20,856 milioni, un ebitda (margine operativo) superiore a 6 (il 17,4% sui ricavi). “Valori che si sono almeno quadruplicati nello spazio dell’ultimo decennio”. Per il 2013 l’obiettivo è di raggiungere i 37 milioni di ricavi e un Ebitda di 7 milioni.