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Piano Italgas: 4,5 miliardi di investimenti, forte spinta sul digitale

Imagoeconomica

4,5 miliardi di euro di investimento (+12,5%), politica dei dividendi invariata e focus su digitalizzazione ed estensione della rete. Questi i punti cardine del piano strategico al 2025 approvato dal consiglio di amministrazione di Italgas.

“Questo piano ha come focus principale la trasformazione digitale dell’azienda. L’innovazione, che sta contaminando il nostro settore, creerà due categorie di aziende: quelle di frontiera, ed i follower. Italgas oggi è leader per storia e dimensione, domani, grazie agli investimenti nel digitale, diventerà ‘società di frontiera’, leader a livello europeo. Alla fine di questo lungo cammino Italgas avrà una delle reti più tecnologicamente avanzate, con l’applicazione di soluzioni digitali all’avanguardia”, ha spiegato Paolo Gallo, amministratore delegato di Italgas

ITALGAS: SALGONO GLI INVESTIMENTI

Scendendo nei dettagli, Italgas prevede di realizzare un piano di investimenti pari a 4,5 miliardi, 500 milioni in più rispetto a quanto previsto dal precedente piano. 1 miliardo sarà destinato all’innovazione tecnologica e alla digitalizzazione, di cui 540 milioni per la “sostituzione di 5.300 impianti intermedi di regolazione della pressione (GRF e IRI) con altrettanti dispositivi digitali e l’upgrade di altri 2.000 impianti analoghi”, spiega la società.

Ulteriori 500 milioni (+11%) andranno in Sardegna, per la prosecuzione del piano di realizzazione della rete di distribuzione del gas naturale, mentre 350 milioni serviranno per le operazioni di M&A allo scopo di favorire la crescita per linee esterne. In questo contesto, Italgas sottolinea di aver raggiunto i target fissati dal precedente piano, avendo acquisito un network pari a 4.600 km di reti per un enterprise value di 335 milioni e una rab di 315 milioni. Ulteriori 350 milioni sono gli investimenti previsti da Toscana Energia titolare di 104 concessioni per la distribuzione del gas naturale, gestisce una rete di circa 8 mila chilometri.

Infine, 2,1 miliardi di euro saranno impiegati per “le attività di sviluppo e miglioramento del network, comprendendo anche gli interventi di sostituzione delle condotte in ghisa e l’ammodernamento delle reti totalmente ammortizzate”, continua Italgas.

ITALGAS: LE STIME

Per il 2019 Italgas prevede circa 700 milioni di investimenti tecnici, mentre parlando dei parametri finanziari, la società attende ricavi pari a 1,2 miliardi, un ebitda compreso tra 840 e 860 milioni e un Ebit tra 460 e 480 milioni.

Allargando l’orizzonte temporale, la realizzazione degli investimenti previsti dal piano, accompagnata dal consolidamento di Toscana Energia, farà crescere la Rab (gli asset regolamentati) consolidata a un tasso medio annuo composto di circa il 4,7% rispetto ai 6,4 miliardi di euro di fine 2018 per arrivare a circa 8,9 miliardi di euro a fine piano, senza considerare il completamento delle gare d’ambito. Con quest’ultime, invece, la crescita sarà del 7,1% e la Rab arriverà a oltre 10 miliardi.

La società prevede infine, al 2025, efficienze per 160 milioni anche grazie alla riduzione dei costi operativi.

ITALGAS: I DIVIDENDI

Italgas, si legge nella nota della società “si impegna a garantire agli azionisti una politica dei dividendi attrattiva, in crescita e sostenibile”. Nel dettaglio, fino al 2020 è stata confermata la distribuzione di una cedola pari al più alto tra l’importo risultante dal dividendo per azione 2017 (0,208 euro) incrementato del 4% annuo e quello equivalente al 60% dell’utile netto consolidato per azione.

“Alla luce dei risultati conseguiti negli anni scorsi e delle attività di crescita e sviluppo intraprese – ha commentato l’Ad, Paolo Gallo – questo piano rivede al rialzo tutti i principali target con la conferma dell’attuale politica dei dividendi che si è dimostrata particolarmente remunerativa per i nostri azionisti”.

IL TITOLO

A Piazza Affari, nonostante il piano abbia superato le attese degli analisti, il titolo Italgas cede l’1,2% a 5,812 euro, zavorrato dalla debolezza dei prezzi del petrolio che sta causando vendite sui titoli del settore energetico: Eni -1,1%, Saipem -1,9%, Tenaris -2%.

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Categories: Finanza e Mercati