Piaggio ha presentato il nuovo piano strategico per il periodo 2011-2014, al termine del quale il gruppo italiano punta a ottenere un fatturato consolidato di circa 2 miliardi di euro. Il piano – comunica la società di Pontedera – è stato presentato al consiglio di amministrazione dal presidente e ad Roberto Colaninno e prevede nel 2014 un Ebitda a circa 300 milioni, con Ebitda margin al 15%, e una posizione finanziaria netta a circa 340 milioni, con un miglioramento del net debt/Ebitda ratio da 1,7 a 1,1.
Il gruppo prevede di realizzare “una significativa crescita dei volumi di vendita – spiega la Piaggio in una nota -, grazie allo sviluppo della presenza sui mercati emergenti, giungendo nel 2014 a vendite per circa 1.035.000 unità, e a un importante incremento anche in termini di ricavi”.
Il piano “punta a una crescita decisiva nei mercati emergenti ad alto tasso di sviluppo”. In particolare, per l’Asia è previsto l’ampliamento delle gamme veicoli e motori, “nonché il completamento dell’ingresso sul mercato indonesiano e l’ingresso in nuovi mercati asiatici, grazie anche all’incremento della capacità produttiva di Piaggio Vietnam”.
A metà mattina il titolo di Piaggio guadagna oltre un punto a Piazza Affari, in controtendenza rispetto al listino milanese, che viaggia ancora in rosso.