Per il gigante olandese dell’elettronica sarà un 2012 all’insegna della prudenza, a causa “dell’incertezza dell’economia mondiale” si legge in una nota della società con sede ad Amsterdam. Ma ad allarmare i vertici aziendali sono soprattutto le perdite subite nel 2011. Meno 1,3 miliardi di euro è la perdita netta del 201, mentre per quanto riguarda il quarto trimestre dell’anno appena concluso, il gruppo ha registrato una perdita netta di 162 milioni di euro contro gli utili per 463 milioni di un anno fa. A pesare in particolar modo una perdita di 272 milioni della divisione televisori.
In aumento invece i ricavi, che salgono del 3% a 6,7 miliardi. L’utile operativo e’ stato invece di 503 milioni con un margine del 7,5% contro profitti per 913 milioni e un margine del 14,1% un anno fa. “Per il 2012 saremo prudenti, soprattutto in Europa” ha detto Frans van Houten, direttore esecutivo del gruppo.