Offrire un punto di riferimento per tutto il Paese nella formazione continua e nel trasferimento tecnologico. È l’obiettivo del Philip Morris Institute for Manufacturing Competences (Imc), il nuovo centro di Philip Morris per l’alta formazione e lo sviluppo delle competenze per le professioni del futuro nel mondo manifatturiero, inaugurato oggi 17 giugno nella sede bolognese di Crespellano.
Un polo per la conoscenza rivolto non solo alle persone che lavorano in tutte le affiliate internazionali di Philip Morris e nell’ambito della sua filiera (oltre 700 le realtà coinvolte), ma anche a tutto il mondo economico, imprenditoriale, dell’istruzione e della formazione, locale e nazionale.
“Il Philip Morris Imc – si legge in una nota – rappresenta un ulteriore, importante passo nella costruzione della filiera integrata d’eccellenza di Philip Morris in Italia, e conferma l’impegno dell’azienda nello sviluppo, nella formazione e nella professionalizzazione delle persone, investendo sui giovani, che rappresentano il 30% degli occupati di Philip Morris in Italia, quasi il doppio della media nazionale”.
Cosa offre il Philip Morris Institute for Manufacturing
Programma di upskilling rivolto agli operatori della filiera di Philip Morris, che in Italia conta oltre 38mila persone; borse di studio la frequenza di corsi di alta formazione in Industria 4.0; assegni di ricerca per ricercatori e dottorandi sviluppati in partnership con importanti università italiane e con i centri di competenza; percorsi di aggiornamento per la formazione continua dei docenti Its. È solo una parte del ricco menù del primo anno di attività del centro di Philip Morris.
È prevista anche una “call for innovation” rivolta all’ecosistema delle start-up a livello nazionale, per permettere di sviluppare progetti innovativi in ambito di industria 4.0, sostenibilità, efficientamento energetico e sostegno all’imprenditoria femminile.
Il centro, inoltre, è realizzato secondo i più avanzati standard di sostenibilità ambientale, con l’obiettivo di rispondere ai requisiti identificati per la certificazione LEED del Green Building Council Italia e la certificazione WELL livello Gold, il Philip Morris IMC è totalmente autonomo dal punto di vista energetico, e sarà munito di un parco fotovoltaico per la produzione di energia elettrica.
Diverse le realtà istituzionali e accademiche coinvolte
Le realtà istituzionali e accademiche coinvolte nella realizzazione del Philip Morris Imc: la regione Emilia-Romagna, tra i coordinatori del progetto, l’Università di Bologna, i Politecnici di Bari e Torino, quest’ultimo attraverso il Competence Center Cim 4.0, il centro di competenza Bi-Rex, l’Its Cuccovillo di Bari. E ancora, altri soggetti di eccellenza nell’ambito della formazione: Fondazione Its Maker, i centri di riferimento territoriali per l’innovazione tecnologica Almacube ed Art-Er, l’incubatore di nuove idee imprenditoriali, Co-Start Villa Garagnani, oltre alla collaborazione di Confindustria Emilia Area Centro.