Pfizer ha chiuso il terzo trimestre del 2012 con utili in calo del 14% a 3,2 miliardi. Giù del 12% l’utile per azione, a 0,43 dollari. Al netto delle voci straordinarie, l’eps si attesta a 0,53 centesimi, in linea con le attese. Sotto il consensus invece i ricavi che si sono fermati a 13,9 miliardi di dollari, in calo del 16%, principalmente per la perdita dell’esclusiva su Liptor, il medicinale per la cura del colesterolo alto.
Il colosso farmaceutico ha così ridotto la guidance dei ricavi 2012 a 58-59 miliardi di dollari dai 60 miliardi precedenti e spostato a 2,14-2,17 dollari per azione quella dell’eps adjusted diluted da 2,12-2,22 dollari. contro la soglia dei 60 miliardi indicata in precedenza. Il board di Pfizer ha però autorizzato un nuovo piano di buy-back da 10 miliardi di dollari a seguito della vendita delle attività legate alla nutrizione alla Nestlè. L’operazione dovrebbe essere finalizzata nell’arco di pochi mesi.