Un nuovo bond in euro, dal taglio benchmark e della durata di cinque anni e mezzo. E’ questa l’ultima mossa nel mercato del debito di Peugeot. L’operazione di collocamento, secondo quanto si apprende dalle sale operative, è iniziata questa mattina ed è curata da un pool di banche composto da Bnp Paribas, Credit Agricole, Natixis, Société Général e Hsbc.
Il titolo, per via del basso rating vantato dall’emittente (Bb- per S&P e B1 per Moody’s), dovrebbe pagare una cedola attorno al 6%. Il nuovo bond targato Peugeot, hanno rilevato gli operatori, paga sostanzialmente un rendimento in linea con quello riconosciuto dai titoli Fiat (attorno al 5,5% sulla scadenza 2018 e circa il 6% su quella del 2019). Gli emittenti, fanno notare, hanno d’altronde le stesse valutazioni di merito anche se prevale la sensazione che il gruppo automobilistico francese abbia più necessità di tornare sul mercato del debito rispetto a quello italiano