La crisi di Peugeot apre a scenari di M&A. Secondo la stampa, la famiglia che controlla Peugeot avrebbe dato il via libera alla fusione con General Motors/Opel. Mentre, sempre secondo la stampa, il partner cinese del gruppo francese, Dongfeng Motor, avrebbe rifiutato un’offerta simile. Peraltro, come anticipato ieri da Greg Martin (portavoce di GM), il colosso Usa non ha intenzione di mettere altri soldi, dopo aver rilevato il 7% del capitale del gruppo francese, fino a quando il governo non fornirà indicazioni sulla gestione della sovracapacità produttiva in Francia.
Gli analisti di Barclays sono scettici in merito. Rafforzare l’alleanza con General Motors non porterebbe alcun vantaggio e non avrebbe alcuna logica né dalla parte di Peugeot né di GM, anche perché la situazione di Peugeot è andata ulteriormente peggiorando con l’alleanza industriale con il gruppo americano, circa 16 mesi fa.
