Psa Peugeot Citroen e General Motors sembrano pronti a sbarcare in India. Peugeot ha annunciato oggi all’Autoshow di Pechino che sta pensando a come utilizzare gli impianti Gm per sostenere il ritorno della casa francese nel mercato indiano, evitando in questo modo un piano di circa 650 milioni di euro. Gregoire Olivier, capo delle operazioni sul mercato asiatico di Psa, ha infatti dichiarato che “non costruiremo il nostro impianto come avevamo programmato: ci sono molti altri modi per entrare nel mercato indiano oggi che non richiedono di mettere 600 milioni di euro sul tavolo”.
“Ora che Gm è un nostro partner globale”, ha aggiunto Olivier, “stiamo rivedendo da capo i nostri piani”. Insomma l’alleanza globale tra i due partner, che ha portato Gm ad acquistare il 7% di Psa Peugeot diventando il secondo azionista, sembra già portare i primi frutti per la casa francese.
Tuttavia il portavoce di Gm, Lori Arpin, ha dichiarato che il suo Gruppo non ha nessun programma per assemblare auto in India per conto di Peugeot. Gm ha infatti già una joint venture in India con la cinese Shanghai Automotive Industry Corp.