La domanda mondiale di petrolio nel 2012 aumenterà di 1,5 milioni di barili al giorno, segnando un incremento rispetto al ritmo di quest’anno. E’ quanto stima l’Agenzia internazionale per l’energia. La locomotiva di questo aumento sarà rappresentata dai Paesi emergenti. La crisi finanziaria di alcuni Paesi europei determinerà, invece, un rallentamento della domanda nel mondo industrializzato, cioè dell’area Ocse, in cui si registrerà una contrazione dello 0,3% rispetto al 2011. Ieri l’Opec aveva tagliato le stime sulla crescita globale di petrolio per il 2012, a causa dei timori sulla tenuta della ripresa mondiale e sui consumi europei. Il cartello petrolifero ha previsto che i consumi globali di greggio cresceranno di 1,32 barili al giorno, contro gli 1,36 milioni inizialmente stimati.