“In assemblea ci saremo certamente, io non vado personalmente ma la nostra disposizione è di votare sì perché ritengo che la società ha bisogno dell’aumento di capitale”. Giampiero Pesenti, presidente di Italmobiliare, ha dichiarato di essere favorevole all’aumento di capitale di Rcs. Sull’eventuale sottoscrizione sarà poi il consiglio di amministrazione della finanziaria a decidere nella prima metà di giugno. Per Italmobiliare comporterebbe un impegno quantificato in circa 30 milioni di euro, “una cifra abbastanza significativa di questi tempi”, ha commentato ancora Pesenti.
Pesenti, fino al 17 maggio, era presidente del patto di sindacato di Rcs Mediagroup. Quando prese questa decisione, girò la voce che il motivo fosse da ricondurre a differenze di vedute dei soci. Ma Pesenti ha tenuto oggi a precisare: “Non mi sono dimesso, ho solo lasciato la presidenza. E la causa non sono i dissensi interni alla cosietà. Ho fatto l’esame di coscienza: la situazione non è certo facile, il mondo dell’editoria non attraversa un momento facile, la carta stampata è in fase di declino, l’informazione viene data oggi con altri mezzi e forse qui Rcs è un po’ in ritardo anche se ora cerca di recuperare. Ritengo che il presidente del Patto deve dare molto, ci vuole impegno notevole che non mi sono sentito di dare. Abbiamo le nostre società da seguire e ho anche raggiunto una certa età: meglio lasciare a qualcuno con più tempo. Sui giornali si è parlato di differenze di vedute che mi hanno spinto a questa decisione. Le differenze di vedute ci sono sempre ma non sono state quelle che mi hanno spinto a prendere questa decisione”.
Il titolo Rcs Mediagroup, nelle prime ore del pomeriggio, perde lo 0,14% del suo valore.