Spiace che un altro nome storico italiano non ce l’abbia fatta a restare in mani nazionali come poteva sembrare la scorsa primavera per il Cioccolato Pernigotti, ma il lato positivo dell’ingresso di JP Morgan (JPM) e del finanziamento di Illimity da 10 milioni di euro è che tutta la produzione resterà negli stabilimenti piemontesi, patria del gianduia, delle nocciole e di tutte le creme a base di cioccolato.
Era dal 2018 che su Pernigotti e i suoi dipendenti pendeva una spada di Damocle preoccupante. Ma nei giorni scorsi è arrivata la notizia dell’acquisto del 100% della Pernigotti spa, fondata nel 1868 nella piemontese Novi Ligure, da parte del fondo Lynstone gestito da JP Morgan, venduto dal gruppo turco Toksöz, che aveva rilevato l’azienda dolciaria nel 2013. Allo stesso tempo, Illimity bank, il Gruppo bancario ad alto tasso tecnologico fondato e guidato da Corrado Passera, ha perfezionato un’operazione di finanziamento dal valore complessivo di 10 milioni di euro a favore di Pernigotti, principalmente finalizzata a supportare le esigenze di liquidità dell’azienda, garantendone la piena operatività in una fase strategica per il rilancio della società.
Pernigotti era nel mirino anche di Witor’s, azienda cremonese del cioccolato controllata da 21 Invest, il fondo che fa capo ad Alessandro Benetton. Ma alla fine ha prevalso JP Morgan.
“Auspichiamo di avere presto un incontro con la nuova proprietà per avere un confronto sulla produzione, gli investimenti e il piano industriale – ha detto Enzo Medicina, segretario generale della Fai Cisl di Alessandria Asti – gli stagionali sono già al lavoro per la produzione natalizia ma vogliamo sapere i piani per i prossimi mesi anche perchè tra poco occorrerà iniziare a pianificare la produzione pasquale”. Nelle scorse ore è arrivata anche la firma della cassa integrazione straordinaria di 12 mesi in continuità con quella che era scaduta lo scorso 30 giugno. Lo stabilimento Pernigotti ha sede a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, e conta attualmente 48 dipendenti.
JP Morgan acquisisce Pernigotti: ci saranno sinergie con la Walcor, anch’essa nel portafoglio del Fondo JPM
Per il Fondo gestito da JP Morgan Asset Management, si tratta della seconda acquisizione nel mercato dolciario italiano, dopo aver rilevato (nell’ambito di un concordato in continuità) Walcor, azienda cremonese specializzata nella produzione di uova di Pasqua e monete di cioccolato, con la partecipazione di Invitalia.
La nuova proprietà ha definito un piano di rilancio di Pernigotti che prevede il mantenimento dell’intera produzione in Italia (dopo che era stata parzialmente trasferita in Turchia dal precedente azionista) ed intende fare leva sul know-how manageriale, commerciale ed industriale sviluppato dall’attuale management di Walcor.
Umberto Paolo Moretti, Head of Turnaround di illimity, ha commentato: “In quasi quattro anni di attività, illimity è costantemente cresciuta supportando il percorso di rilancio di tante aziende italiane e ponendosi come partner di riferimento per gli investitori finanziari specializzati. Siamo quindi particolarmente felici di poter affiancare JP Morgan Asset Management in questa operazione che consentirà a Pernigotti di esprimere il proprio potenziale e confermarsi come brand importante del Food Made in Italy”.