Fideuram-Intesa Sanpaolo private banking ha superato, per la prima volta nella sua storia, i 200 miliardi di masse amministrate. Per essere precisi, nel primo trimestre 2017 la banca ha raggiunto una massa record di 202,9 miliardi.
La raccolta netta di risparmio gestito è stata pari a 3,4 miliardi, in forte crescita (+€ 3,7 miliardi) rispetto al risultato del primo trimestre del 2016 (322 milioni) . La raccolta netta totale supera i 2,3 miliardi (1,9 miliardi nel primo trimestre 2016, +24%).
Numero complessivo di private banker cresce a 5.878, in aumento di 30 unità rispetto al 31 dicembre 2016. Le commissioni nette crescono a 409 milioni (384 milioni nel primo trimestre 2016, + 7%) e le spese di funzionamento si fermano a 126 milioni, sostanzialmente in linea con il primo trimestre 2016 (125 milioni) .
A fronte di queste cifre, l’utile netto consolidato sale di 10 milioni a quota 223 milioni (+5%) mentre dal punto di vista patrimoniale il Common Equity Tier 1 ratio è ampiamente al di sopra dei minimi, e si colloca al 16,0%.
“I nostri numeri – ha commentato Paolo Molesini, Ad e direttore generale – riflettono il successo che stiamo riscontrando: aumento dei clienti e degli asset in gestione, flussi commissionali ricorrenti in costante crescita assieme ad un governo attento dei costi”.