I lavoratori della scuola (insegnanti e personale Ata) devono segnare sul calendario la casella di giovedì 15 gennaio, termine ultimo entro cui presentare le domande per andare in pensione dal primo settembre. La scadenza è fissata dal decreto ministeriale 886 del primo dicembre 2014.
I REQUISITI
“Per la pensione di vecchiaia il requisito anagrafico è di 66 anni e 3 mesi compiuti entro il 31 agosto 2015 (collocamento d’ufficio) – si legge nella circolare operativa del ministero – o, a domanda, entro il 31 dicembre 2015, sia per gli uomini sia per le donne con almeno 20 anni di anzianità contributiva”.
La pensione anticipata, invece, “potrà conseguirsi a domanda – prosegue il testo – solo al compimento di 41 anni e 6 mesi di anzianità contributiva per le donne, e 42 anni e 6 mesi per gli uomini, da possedersi entro il 31 dicembre 2015, senza operare alcun arrotondamento”.
I DIRIGENTI SCOLASTICI
La data del 15 gennaio non vale per i dirigenti scolastici, che dovranno presentare la domanda di pensionamento entro il 28 febbraio 2015.
OPZIONE DONNA
Quanto a “opzione donna” (ricordiamo che si tratta della possibilità concessa alle lavoratrici di andare in pensione a 57 anni e 3 mesi e con 35 di contributi, a condizione di avere la pensione calcolata interamente con il metodo contributivo), il termine per conseguire il diritto alla pensione di anzianità rimane fissato al 31 dicembre del 2015.