“Diversamente dai presidenti delle commissioni Lavoro di Camera e Senato, rispettivamente del Pd e del Pdl, Scelta civica per l’Italia non ritiene necessaria né tanto meno urgente la convocazione di una riunione di maggioranza per fare il punto sulle modifiche da apportare alla riforma delle pensioni del governo Monti”. Lo scrive Giuliano Cazzola, responsabile area welfare di Scelta civica.
“Di conseguenza – prosegue Cazzola –, Scelta civica condivide ed apprezza la prudenza con cui i ministri Giovannini e Saccomanni affrontano il tema delle pensioni, ambedue consapevoli che la riforma Fornero ha garantito, in larga misura, il recupero di credito di cui il nostro Paese ancora gode sui mercati finanziari e presso i nostri interlocutori. Enrico Letta ne tenga conto, visto che, nelle sue frequentazioni delle Cancellerie europee, il premier ha sentito più volte ripetere queste stesse raccomandazioni”.