Il 41,3% dei pensionati italiani riceve un reddito da pensione inferiore ai mille euro al mese. A riportare il dato, relativo al 2013, sono Istat e Inps, secondo cui i redditi medi dei nuovi pensionati si attestano su livelli sensibilmente inferiori al passato. La percentuale di chi percepisce meno di mille euro, inoltre, sale al 50,5% tra le donne.
Il 39,4% dei pensionati, invece, riceve tra 1.000 e 2.000 euro, il 13,7% tra 2.000 e 3.000. Solo il 5,6% dei pensionati, dunque, supera i 3.000 euro mensili.
“L’importo medio annuo delle pensioni – spiega la nota diffusa da Inps e Istat – è pari a 11.695 euro, 213 euro in più rispetto al 2012 (+1,9%)”. Considerando, però, che il 32,9% dei pensionati percepisce più di una pensione, ognuno dei 16,4 milioni di pensionati in Italia percepisce in media 16.638 euro all’anno (323 euro in più del 2012).
Per quanto riguarda le persone che hanno iniziato a percepire la pensione nel 2013, il loro reddito medio si attesta a 13.152 euro, inferiore, dunque “a quello dei cessati (15.303) e a quello dei pensionati sopravviventi (16.761), coloro cioè che anche nel 2012 percepivano almeno una pensione”. Le donne rappresentano il 52,9% dei pensionati e percepiscono assegni mediamente di 13.921 euro contro i 19.686 degli uomini.
La spesa complessiva per prestazioni pensionistiche è cresciuta dell0 0,7% nel 2013, attestandosi a 272.746 milioni di euro, per un incidenza sul Pil pari al 16,85% del 2013.
