Slittano gli aumenti dei pedaggi autostradali che vengono di fatto congelati per l’intero 2020. Lo ha stabilito il decreto Milleproroghe, firmato pochi giorni fa dal presidente della Repubblica Mattarella, e lo ha annunciato il ministero dei Trasporti precisando che slittano in avanti “gli incrementi tariffari previsti dal prossimo 1 gennaio 2020 per il “95% della rete autostradale”.
Gli aumenti scatteranno invece per le società CAV 1,20%, Autovia Padana 4,88%, Bre.Be.Mi. 3,79% e Pedemontana Lombarda 0,80%. Inoltre “si conferma l’ulteriore congelamento degli incrementi tariffari relativi agli anni precedenti” per le società Concessionarie quali Strada dei Parchi, Autostrade per l’Italia e Milano Serravalle.
Il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture fa inoltre presente che “relativamente alla Concessionaria Strada dei Parchi, l’incremento tariffario è ulteriormente sospeso fino al 31 ottobre 2021” per cui sulle autostrade A24 e A25 “continueranno ad applicarsi le tariffe di pedaggio vigenti alla data del 31 dicembre 2017”.