Patrizia Grieco sarà il nuovo presidente di Assonime, l’associazione che raggruppa le società per azioni. Lo ha stabilito il consiglio direttivo dell’associazione convocato per decidere, appunto, chi sarebbe stato indicato come successore a Innocenzo Cipolletta, attuale presidente, che lascerà l’incarico dopo averlo ricoperto per due mandati e non è più rieleggibile.
Patrizia Grieco è l’attuale presiedete di Banca Mps ed è stata, precedentemente, presidente di Enel per due mandati consecutivi. Ha raccolto un consenso all’unanimità dopo la consultazione dei saggi incaricati e assumerà il nuovo incarico il 17 giugno quando si riunirà l’assemblea annuale di Assonime. La manager non è nuova ai temi societari e in particolare si è interessata di governance e trasparenza. Proprio oggi è stato presentato il risultato del gruppo di lavoro da lei coordinato per Assonime, dedicato ai “doveri degli amministratori e sostenibilità”. Il lavoro – afferma la nota dell’associazione – intende promuovere un’attiva partecipazione del sistema delle imprese alla realizzazione degli obiettivi sulla sustainable corporate governance, con lo scopo di contribuire, attraverso misure graduali e proporzionate, alla costruzione di un modello europeo d’impresa sostenibile.
Grieco, milanese, ha 69 anni, una laurea in giurisprudenza alla Statale di Milano,e ha iniziato la sua carriera in Italtel nel 1977 dove, nel 2002, diventa amministratrice delegata. Successivamente è alla guida Siemens Informatica e dal 2008 al 2013 è amministratrice delegata e presidente di Olivetti. Grieco dal 2014 al 2020 è stata alla presidenza dell’Enel prima di essere indicata, dal Tesoro, per la presidenza di Banca Mps.